Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Perseguita la ex per oltre sei anni, condannato a 6 mesi
VICENZA Non aveva accettato di essere stato piantato dalla sua compagna, non si dava pace per la fine della convivenza, tanto che l’ex è diventata la sua ossessione e lui si è trasformato in uno stalker, per anni, dal 2011 al 2017, «alternando momenti di tregua a periodi di molestie». Costringendo la donna a cambiare casa, numero di telefono ed abitudini.
Per questi comportamenti ieri S. F., 48enne di Isola Vicentina, è stato condannato a sei medi di reclusione (ha ottenuto lo sconto di un terzo per la scelta dell’abbreviato) e a pagare le spese processuali.
L’uomo, che aveva già molestato l’ex e il nuovo compagno, era tornato a tormentare la donna in più occasioni e in modi e momenti diversi: non solo continue telefonate e messaggi, appostamenti e pedinamenti, ma anche decine di mail con frasi amorose o senza senso, anche con allegate delle foto pornografiche. E ancora, il 48enne era arrivato a piazzarsi sotto casa di lei, suonando di continuo il campanello, tanto che la donna aveva chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. E aveva, quindi, affiancato l’auto di lei chiedendole se avesse intenzione di sposarsi e avere figli dal nuovo compagno. Ora, forse, è finita. (b.c.)
La follia Tregua e molestie si sono alternate senza posa dal 2011 fino al 2017