Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Il Comune zittisce i bar fracassoni prime multe ai locali della movida

Musica troppo alta dopo le 23,30 in contra’ Pescherie Vecchie e piazza Matteotti

- Gian Maria Collicelli

VICENZA L’annuncio era arrivato dieci giorni fa. Ora piovono le prime multe, per un valore complessiv­o di 500 euro. Segno che la lotta ai bar «fracassoni» del sindaco, Francesco Rucco, è già iniziata. D’altronde era stato proprio lo stesso primo cittadino, pochi giorni fa, ad annunciare «un giro di vite contro i bar che non rispettano le norme in centro storico». L’occasione era la presentazi­one del bilancio sul fronte della sicurezza della polizia locale, che registrava un aumento dei controlli e delle sanzioni su vari settori: dalla lotta al degrado e fino al contrasto dello spaccio e del consumo di droga. A quelle multe, ora, si aggiungono anche i due verbali staccati venerdì sera dagli agenti del comando di contra’ Soccorso soccorsett­o in pieno centro storico e rivolti, invece, alla lotta ai bar «fracassoni» del cuore del capoluogo, che rappresent­ano le prime multe di questo tipo della Giunta Rucco. Destinatar­i delle multe da 250 euro ciascuna due locali di contra’ Pescherie Vecchie e piazza Matteotti, che non hanno rispettato il limite massimo delle 23.30 per produrre musica ad alto volume. Nel primo caso una pattuglia di agenti della polizia locale ha riscontrat­o che la musica prodotta dall’esercizio si sentiva fino a contra’ Garibaldi. Da qui i controlli, una prima volta alle 23.40 e quindi di nuovo alle 23.55, ma il livello delle note prodotte dal locale non si era ridotto e da qui è scattata la prima sanzione. Nel locale di piazza Matteotti, invece, i controlli sono avvenuti 20 minuti dopo la mezzanotte e anche lì la polizia locale ha verificato che la musica si sentiva ben oltre l’esterno del locale. Quindi altra sanzione da 250 euro anche per l’esercizio vicino al Teatro Olimpico.

Le norme del regolament­o di polizia urbana stabilisco­no che un locale possa infatti produrre musica anche ad alto volume – cioè udibile anche all’esterno del locale – ma solo fino alle 23.30 nel fine settimana. Oltre questo orario la musica non deve essere udibile all’esterno dei singoli esercizi pubblici.

«Avevamo annunciato una stretta nei confronti dei bar fracassoni – dichiara il primo cittadino – e così è stato. La polizia locale ha iniziato a controllar­e in modo mirato i locali del centro storico, per verificare il rispetto degli orari stabiliti dal regolament­o comunale. Come abbiamo sempre detto la nostra intenzione non è quella di rendere il centro di Vicenza un dormitorio, perché vogliamo una città vivace. Chiediamo però che Vicenza sia anche rispettosa delle regole e del diritto al riposo dei suoi cittadini».

Rucco Avevamo annunciato giorni fa i controlli della polizia locale

Il centro storico non deve essere un dormitorio ma serve rispetto

 ??  ?? Vigili in azione Due i locali controllat­i e poi multati (sanzioni da 25o euro) in centro storico (foto archivio)
Vigili in azione Due i locali controllat­i e poi multati (sanzioni da 25o euro) in centro storico (foto archivio)
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