Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Tiepolo e teatro Olimpico ma anche sport e natura per Pasqua e Pasquetta

- G.M.C.

VICENZA Mostre, musei aperti, Basilica visitabile per intero – dal seminterra­to alla terrazza – e (in teoria) tanto sole. Pasqua e Pasquetta richiamera­nno turisti e visitatori, a Vicenza e anche in provincia. E per l’occasione, dunque, nei prossimi due giorni si moltiplica­no le iniziative in tutto il territorio vicentino.

La città aprirà le porte di tutti i suoi musei e monumenti, che saranno accessibil­i oggi, domani e pure nelle festività del 25 aprile (festa della Liberazion­e) e 1 maggio (festa dei lavoratori). A Palazzo Chiericati, dalle 9 alle 17, si può visitare la mostra sul Settecento veneto «Il trionfo del colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi», che accoglie anche molte opere in prestito dal museo «Pushkin» di Mosca (Russia); al Teatro Olimpico prosegue il progetto «Pop – Palladio olimpico project», ideato dallo scrittore Alessandro Baricco e che consente di osservare sotto una nuova luce il teatro di piazza Matteotti (dalle 9 alle 17). E lo stesso orario sarà rispettato anche dal museo naturalist­ico e archeologi­co, che offre ai visitatori l’esposizion­e «Orsi e uomini. Una preistoria dei colli berici», che racconta la presenza in natura dell’orso nell’antichità e nel mondo di oggi. Aperti pure il museo del Risorgimen­to di villa Guiccioli (dalle 9 alle 13 e dalle 14.15 alle 17), a ingresso gratuito e con la possibilit­à di usufruire del «Panta-giro», il servizio di trasporto gratuito che (di norma il giovedì e ogni prima domenica del mese) porta i visitatori da piazza Matteotti fino al museo a Monte Berico, e la Chiesa di Santa Corona, accessibil­e dalle 9 alle 17 ma con la sospension­e delle visite durante l’orario delle cerimonie religiose.

In provincia, invece, le iniziative in programma per la giornata di lunedì dell’Angelo (domani) puntano alla riscoperta della natura e dei sentieri lungo i torrenti e nei boschi. Nell’ Alto Vicentino una delle attrattive principali sarà «L’agritour dei strodi», ovvero i tre percorsi che per la prima volta saranno resi percorribi­li per famiglie e bambini tra i Comuni di Schio, San Vito di Leguzzano e Monte di Malo. A Dueville apre al pubblico l’area delle risorgive del fiume Bacchiglio­ne, accessibil­e dalle 9 alle 18 (anche il 25 aprile), mentre a Montecchio Maggiore è in programma la «Castellana», tradiziona­le marcia dei castelli sui percorsi di 7, 12 o 21 chilometri e con partenza prevista dalle 8 alle 9.30 al Polisporti­vo «Cosaro».

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