Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vasco Rossi a Lignano La data zero prima di San Siro
L’avvicinamento alle sei tappe di San Siro. Ecco la (possibile) scaletta
«Ecco qua sua maestà il palco!», annuncia con soddisfazione Vasco Rossi nell’ultimo dei suoi clippini social. Il messaggio è di mercoledì, postato in diretta dallo stadio Teghil di Lignano, Udine, da dove il rocker farà partire la tournée estiva del Vasco NonStopLive 2019 che toccherà poi «solo» San Siro di Milano (sei date) e Cagliari. Ormai più che un’usanza è una tradizione per il Blasco portare a Lignano la data zero della sua tournée. E anche per il 2019 non ha voluto cambiare, fissando qui, per lunedì, la data zero del Vasco NonStopLive 2019, una tappa «anomala» in quanto considerata l’ultima prova generale della tournée, anche se la performance, scaletta compresa, differirà di poco dai concerti del tour vero e proprio.
Dopo Lignano, il tour inizierà ufficialmente con le sei date allo stadio San Siro di Milano (1, 2, 6, 7, 11 e 12 giugno) e si chiuderà alla Fiera di Cagliari il 18 e 19 giugno. Discorso
differente per il tradizionale soundcheck del tour, domani sera sempre allo stadio Teghil, ma che, come di consuetudine, sarà aperto unicamente ai possessori della tessera del Blasco Fanclub. Il soundcheck invece non è un concerto vero e proprio, ma una prova aperta, regalo che Vasco fa agli iscritti al suo fanclub ufficiale e che, in passato, è servita anche per calibrare la scaletta in vista dei concerti successivi. Di certo c’è l’enorme palcoscenico che troneggia allo stadio di Lignano: 100 metri di larghezza per 33 di altezza con 600 metri quadrati di schermi giganti «in grado di staccarsi e muoversi velocemente dall’alto in basso da sinistra a destra, come un enorme specchio che riflette quello che succede sul palco», scrive Vasco dal suo profilo ufficiale Facebook. Per la verità un’idea di come sarà la scaletta del tour ce la si può già fare prendendo in considerazione le prove aperte che Vasco ha tenuto a Castellaneta Marina prima di volare verso Lignano. Lo stesso Vasco a gennaio aveva fatto capire quale sarebbe stato la cifra musicale della tournée. «Stiamo mettendo appunto a punto la scaletta perfetta per il VascoNonStop2019 – aveva anticipato la rockstar - sarà diversa da quella dell’anno scorso che ha riempito di gioia 450mila persone. Oltre la metà delle canzoni saranno diverse con il recupero di alcune “chicche” del passato... remoto. Ve ne anticipo una: Ti taglio la gola». Oltre all’annunciata Ti taglio la gola e all’apertura (rivelata da Vasco) con Qui si fa la storia, ci potrebbero essere chicche che non hanno quasi mai trovato posto in scaletta come Se è vero o no e Portatemi Dio. Ancora tra le canzoni provate ci sono C’è chi dice no, Gli spari sopra, Mi si escludeva, Buoni o cattivi, La verità, Cosa vuoi da me, Vivere o niente, Quante volte e Fegato, fegato spappolato. Difficile poi che il concerto non si chiuda con Albachiara. Per quanto riguarda la band, confermata la formazione «heavy» vista l’anno scorso a Padova ovvero Stef Burns e Vince Pastano alle chitarre, Matt Laug alla batteria, Alberto Rocchetti alle tastiere, Frank Nemola alla tromba, e la polistrumentista Beatrice Antolini. Risolto anche il problema del basso; presente Andrea Torresani e anche il bassista storico Claudio Golinelli che, visto la salute non perfetta, suonerà solo alcuni pezzi.