Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Il dossier passa l’esame il 24 giugno l’ufficialit­à Ora dovrà difendere le gare di sci che il Cio vorrebbe in sede unica

- Marco Bonet

chi» della pista di bob Eugenio Monti, il cui rifaciment­o costerà 47,7 milioni di dollari (la Commission­e invita a prendere in consideraz­ione impianti fuori confine ma la Regione garantisce che tutto verrà realizzato a prescinder­e), la rete infrastrut­turale piuttosto «debole» sia su strada che su ferro.

Limature rispetto ai problemi di Stoccolma-Åre, che ha prezzi dei biglietti troppo alti, ancora non sa con quali investimen­ti privati costruirà i villaggi olimpici e corre rischi ambientali nei siti di Falun e Sigulda, vicini ad aree naturali protette, e Hamra, all’esterno di una vecchia cava. «Già c’era fiducia prima, adesso ce n’è ancora di più» dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Il governator­e Luca Zaia si affida ad un metafora sciistica: «Siamo all’ultimo intertempo della seconda manche e c’è luce verde. Ma il muro finale è ripido e insidioso. È il momento di mantenere la calma, non montarsi la testa, e dare il massimo».

Chiude il sindaco di Cortina, Giampietro Ghedina: «Durante la visita dei commissari avevamo percepito un clima positivo. Ora siamo ancora più ottimisti e siamo già al lavoro sulle criticità evidenziat­e. Vogliamo i Giochi». Nei prossimi giorni è atteso a Cortina Marco Balich, veneziano, artefice delle cerimonie di Torino 2006, Sochi

2014, Rio de Janeiro 2016: sarà lui a realizzare il video che, sulle note di Morricone e Mogol, il

24 maggio a Losanna lancerà Milano-Cortina nel rush finale.

 ?? Fonte: Coni ??
Fonte: Coni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy