Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Elton John in Arena Domani e giovedì il tour dell’addio
Domani e giovedì il tour «Farewell Yellow Brick Road» Una parata di hit da «Crocodile rock» a «Your song»
Arrivederci Yellow Brick Road, anzi addio. Elton John ha deciso di salutare il suo pubblico con un ultimo, mastodontico, tour mondiale che passerà domani e giovedì per l’Arena di Verona (ore 21, info www.dalessandroegalli.com). Con la tournée «Farewell Yellow Brick Road», il baronetto del rock, 72 anni compiuti a marzo, ha deciso di lasciare il mondo del live passando per i cinque continenti con più di 190 esibizioni (ultimo concerto al momento è fissato a Londra, a dicembre 2020), scegliendo per l’Italia la doppia data areniana e un live sulle mura di Lucca. «Voglio ringraziare i miei fan straordinari per il loro travolgente supporto lungo il corso della mia carriera - ha detto Sir Elton John - e specialmente per l’interesse dimostrato a essere presenti per celebrare il mio ultimo tour». Una tournée che prende il nome dal suo doppio album del 1973, «Goodbye Yellow Brick Road» (disco da 8 milioni di copie solo negli States), a cui il cantante inglese ha voluto cambiare l’«arrivederci» del titolo, con un più definitivo «Addio» («Farewell»). Sul palco con il baronetto del rock ci sarà la leggendaria Elton John Band. Oggi il gruppo è composto da Nigel Olsson, Kim Bullard, Davey Johnstone, Matt Bissonette, John Mahon, Ray Cooper e John Jorgenson. Olsson fa parte della formazione dallo storico tour americano del 1970/71 e il suo apporto alla batteria e ai cori ha contribuito al classico sound di Elton negli anni ’70. Discorso analogo per Davey Johnstone, il chitarrista di Elton John dal 1972, chitarra principale sia dal vivo che in studio. Il percussionista John Mahon è in carico alla formazione dal 1997 mentre il tastierista Kim Bullard ha sostituito Guy Babylon scomparso nel 2009.
In Arena, Elton John si è sempre sentito a casa, arrivando per il suo «Rocket Man Tour» il 7 luglio del 2009 e, prima, nel 2002 e nel 1989, lasciando ad ogni passaggio il segno del sold
out. Certo non porterà più sul palco due coccodrilli «in carne e ossa» come faceva nelle tournée negli Stadi negli anni Settanta, e non indosserà neppure zeppe alte mezzo metro. Storie e leggende sul pianista di Pinner raccontate nel biopic Rocketman che arriverà in sala in Italia proprio domani.
Un film che avrà il compito di spiegare a chi non c’era un gigante del rock e del pop, uno che in carriera ha saputo vedere qualcosa come 350milioni di dischi nel mondo grazie a canzoni come Rocket man, Crocodile rock o Your song, Canzoni che Sir Elton John che canterà, domani e giovedì, per un’ultima in Arena.