Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Comuni, a Bassano sventola il Carroccio Rovigo al ballottaggio
Pavan subito sindaca della città del Grappa Vittorio Veneto torna alla Lega che non sfonda a Schio
Quattro le sfide maggiori nei comuni sopra i quindicimila abitanti: Rovigo, Bassano del Grappa, Schio e Vittorio Veneto. Se a Rovigo sarà ballottaggio fra Monica Gambardella (centrodestra) ed Edoardo Gaffeo (centrosinistra), nelle altre tre città è stata vittoria secca, al primo turno. A Bassano il centrodestra vince con Elena Pavan, prima donna sindaco della cittadina, a Schio farà il secondo mandato Valter Orsi che respinge la Lega mentre il Pd perde Vittorio Veneto preso da Toni Miatto.
VENEZIA Lo spoglio per le comunali, iniziato ieri alle 14, ha riservato, qualche sorpresa e molte curiosità. Partiamo dall’unico capoluogo di provincia chiamato alle urne: la travagliata Rovigo fresca di commissariamento dopo la caduta del leghista Massimo Bergamin. Sette candidati, 17 liste e ben 494 aspiranti consiglieri che si sono disputati i 32 seggi di Palazzo Nodari. Si era solo a metà dello spoglio, alle 19.15 di ieri, quando la «terza classificata», la candidata Silvia Menon (civica), ha fatto le sue congratulazioni a Monica Gambardella ed Edoardo Gaffeo, candidati rispettivamente di centrodestra e centrosinistra. Andrà al ballottaggio il 9 giugno, quindi, la dirigente della Protezione Civile, Gambardella, 54 anni, sostenuta da sei liste: Lega, Fi, Fdi, Monica Gambardella sindaco, Obiettivo Rovigo di Paolo Avezzù e Forza Rovigo di Renzo Marangon che parte in vantaggio anche se resta da capire come si posizioneranno le altre forze in campo. A disputarle Palazzo Nodari, Edoardo Gaffeo, 51 anni, docente di Economia politica all’università di Trento sostenuto dal Pd, da Coalizione civica/Forum dei cittadini e la civica Con Gaffeo Sindaco.
Arrivando nel Trevigiano, territorio che corrisponde ormai a un ininterrotto «mare verde», i riflettori sono tutti su Mogliano Veneto in cui sarà ballottaggio al cardiopalma fra Davide Bortolato (centrodestra) e Carola Arena sostenuta da civiche di centrosinistra. Vittoria netta al primo turno a Vittorio Veneto per Antonio Miatto che strappa la città al Pd. A Paese vince Katia Uberti, centrodestra. Uniche piccole roccaforti di centrosinistra che resistono: Preganziol, Roncade e Asolo con la sconfitta di Edoardo Bernini, figlio del «doge» Carlo. Sconfitto anche l’ex direttore di Avvenire, Dino Boffo, a Fonte. E a Codognè Lisa Tommasella, leghista, succede in municipio al marito, sindaco uscente Roberto Bet, sempre del Carroccio.
Vicenza è stata teatro di due delle sfide più significative: Bassano del Grappa e Schio. A Bassano è stata eletta a valanga Elena Pavan, primo sindaco donna della città sotto le insegne della Lega che strappa Bassano al centrosinistra. A Schio, invece, il colpaccio non è riuscito: si conferma sindaco il civico (comunque di centrodestra) Valter Orsi. Anzi, per amor di precisione, la sfida (vinta) è stata soprattutto con Leonardo Dalla Vecchia, alfiere per il centrosinistra.
Storia già scritta, invece, ad Arzignano con la vittoria del centrodestra unito per Alessia Bevilacqua, a Montecchio Maggiore con il leghista Gianfranco Trapula. A Valdagno sarà ballottaggio fra Alessandro Burtini, centrodestra unito e l’uscente Giancarlo Acerbi (centrosinistra).
Nel Veneziano, che ieri per la prima volta si è svegliato con il Carroccio come primo partito, e precisamente a Scorzé vince a valanga Nais Marcon, vice sindaco uscente del plenipotenziario Giovanni Battista Mestriner e sostenuta da tutto il centrodestra. Spinea, invece, vedrà il ballottaggio fra Martina Vesnaver (centrodestra) ed Emanuele Ditadi per il centrosinistra. A Noale, infine, sarà ballottaggio fra Michela Barin e la sindaca uscente Patrizia Andreotti. E nella piccola Cona, sede dell’hub per migranti, non ce la fa il sindaco uscente Alberto Panfilio, superato da Alessandro Aggio (centrodestra).
Nel Veronese vince al primo colpo solo Graziano Lorenzetti per il centrodestra a Legnago mentre a Negrar, Pescantina e San Bonifacio sarà ballottaggio fra coalizioni di centrodestra e civiche di centrosinistra.
Nel Padovano a Cadoneghe sarà ballottaggio Marco Schiesaro, centrodestra, e Michele Schiavo centrosinistra, a Selvazzano Dentro vince Giovanna Rossi con la benedizione dell’ex presidente della Provincia Enoch Soranzo sbaragliando la Lega, a Rubano vince il centrosinistra con Sabrina Doni e a Monselice vanno al ballottaggio Giorgia Bedin (Lega) e Gianni Mamprin (centrodestra).
Fenomeno, poi, quasi del tutto inedito, quello dei comuni «mono-candidato». In ben 46 comuni veneti, infatti, si è presentato un solo candidato, quasi tutti automaticamente eletti visto il superamento del 50% più uno degli aventi diritto, negli altri casi è arrivato il commissario. E in questa tornata si è votato anche per i nuovi cinque Comuni istituiti nel 2019 in Veneto e cioè nel Bellunese, Borgo Valbelluna con 14mila abitanti nel Bellunese, Colceresa, Lusiana Conco e Valbrenta nel Vicentino, Pieve del Grappa nel Trevigiano.