Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
C’è desiderio di continuità a Trapula la fascia tricolore
incetta di voti. La Lega è la prima forza politica con il 27,82 per cento, seguita dalle liste Al centro per Bevilacqua
(7,40), Giorgio Gentilin
(7,28), Liga Siamo Veneto
(6,74) e Fratelli d’Italia (6,45). Tra i leghisti candidati consiglieri spicca l’«affezionato» (presidente del consiglio uscente) Enrico Marcigaglia che ha ottenuto 240 voti, seguito dal «nuovo» (ex coordinatore provinciale di Forza Nuova) Daniele Beschin, premiato con 178 preferenze. Il primo pensiero del nuovo sindaco («con la o» precisa) va «alle donne che lavorano: a loro dedico questa vittoria – dice -. Le mie priorità sono l’ascolto e dare seguito alle opere promesse. Penso alle piste ciclabili, alle manutenzioni delle scuole, agli spogliatoi del campo da calcio di Tezze. Sarò il sindaco di tutti, anche degli stranieri: si può vivere tranquillamente insieme se si rispettano le regole». MONTECCHIO MAGGIORE In un’elezione affollata di concorrenti, la continuità ha avuto la meglio. Dopo dieci anni passati da assessore, Gianfranco Trapula da ieri pomeriggio è il nuovo sindaco di Montecchio Maggiore.
Sarà il 56enne, insegnante, a portare la fascia tricolore per i prossimi cinque anni. La città dei castelli quindi rimane sotto l’egida del centrodestra, senza bisogno di passare per il ballottaggio. Come per le Europee, dove ha raggiunto il 53,72 per cento contro il 17,61 del Pd e l’8,99 del Movimento 5 Stelle, la Lega ha convinto, premiando il proprio candidato sindaco. Supportato, oltre che dal partito di Salvini (36,62 per cento), dalle liste «Trapula Sindaco» (17,30) e «Forza Italia - Lista Montecchio» (7,64), il nuovo primo cittadino ha sbaragliato tutti sfiorando il 62 per cento dei consensi in una tornata elettorale che ha portato ai seggi il 64,60 per cento degli aventi diritto contro il 71,09 del 2014.
Molto lontana l’ex segretaria provinciale del Pd, Veronica Cecconato: supportata da dai dem e dalle liste «Insieme per Montecchio» e «Montecchio Maggiore al Centro», ha totalizzato il 23 per cento. Gli altri tre candidati non raggiungono la doppia cifra. Gian Luigi Piccin dei Cinque Stelle riesce ad entrare in consiglio comunale con il 6,93 per cento dei voti, mentre Ruggero Zigliotto di «Siamo Veneto» (5,28 per cento) e Lara Criaco della civica omonima (2,90) non sono stati eletti consiglieri. «Non pensavo di vincere al primo turno - commenta Trapula - anche se avevo buone sensazioni. Ringrazio tutta la mia straordinaria squadra, con la quale intendo continuare il percorso iniziato dieci anni fa dal sindaco Milena Cecchetto, che voglio al mio fianco come vice».
In agenda ci sono viabilità, sanità e turismo. «Montecchio sarà una città moderna, vivibile e sicura». Trapula pensa al completamento della Superstrada Pedemontana: «Metteremo mano alla viabilità d’attraversamento tramite i raccordi con le complanari. Poi c’è anche l’ospedale unico che avanza. Sono opere straordinarie che non vogliamo subire ma farle diventare opportunità».