Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bianchi, un jolly per il Vicenza «Se serve gioco dappertutto»
Il difensore: «Barlocco è out? Nessun problema per me stare a sinistra»
Nessuna fumata bianca per Matteo Ardemagni, almeno per il momento. E l’impressione è che, se le condizioni rimarranno quelle concordate attualmente, non se ne farà nulla. Azzardiamo: il Vicenza non vuole garantire al giocatore tre anni e mezzo di contratto, bensì arriva a due e mezzo e le richieste dell’Ascoli sono troppo elevate. Federico Melchiorri è un altro nome caldo, anche se a Perugia Pietro Iemmello è squalificato per due turni e la coppia gol scelta da Serse Cosmi dovrebbe essere formata proprio da Melchiorri e Falcinelli. Restano in ballo Franco Ferrari, Niccolò Giannetti che piace da sempre, mentre in discesa sono le quotazioni di Daniel Ciofani, considerato l’esonero di Marco Baroni, uno dei principali motivi che avrebbe spinto all’addio il centravanti della Cremonese. Alessandro Matri è fantamercato, altre opzioni al momento sono di ben difficile attuazione, visto che Giuseppe Magalini vuole un giocatore con determinate caratteristiche che possa spostare gli equilibri.
Da Cittadella sembra essere in uscita anche Michael De Marchi, che ha diverse richieste in Serie C.
Chi è in scadenza di contratto ma si sta facendo trovare pronto è Davide Bianchi, che si è detto disponibile eventualmente anche a giocare a sinistra nel caso in cui Domenico Di Carlo dovesse sceglierlo al posto di Liviero, che pure ha fatto una discreta figura a Fermo: «Avevo giocato la prima partita di campionato col Modena – spiega l’esterno biancorosso - adesso mi è ritoccato scendere in campo a Fermo. Le gambe piano piano si sono sciolte, ne è venuta fuori una partita combattuta dal punto di vista tecnico, buona, ma che non siamo riusciti a portare a casa ed è un peccato perché avremmo meritato di fare risultato pieno».
Le assenze di Marotta, Barlocco e Rigoni possono pesare molto in un big match con il Carpi che potrebbe orientare in modo definitivo i destini in testa alla classifica: «Certi giocatori sono molto importanti per noi – spiega Bianchi - anche se la nostra forza del girone di andata è stata il gruppo. Ci mancano giocatori importanti, sono giocatori che ci possono trascinare, ma abbiamo ragazzi che lavorano forte e che giocheranno al posto loro dando il loro massimo. La settimana prossima ci saranno tre partite, gioco dove il mister vuole che giochi. Se Barlocco non starà bene giocherò anche a sinistra, a Fermo credo che Liviero abbia fatto una buona gara, quindi non ci sono problemi. La fede mi dà grande equilibrio fra vittorie e sconfitte, è fonte di forza nei momenti bui e capacità di non esaltarmi nei momenti bui».
Al momento al posto di Barlocco, infortunato per circa tre settimane, dovrebbe esserci proprio Liviero, mentre Davide Bianchi dovrebbe accomodarsi in panchina. Ma non si sa mai, perché Di Carlo ha spesso premiato il merito, prima ancora che le caratteristiche tecniche nel loro complesso.
Davanti, al posto di Marotta dovrebbero giocare Arma e Guerra, ma occhio a Saraniti. Se dovesse partire titolare sarebbe un preciso segnale anche in ottica mercato.
Il mercato Ancora aperte le ipotesi Ardemagni, Ferrari, Melchiorri e Giannetti Ciofani è in ribasso