Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Morta Di Giorgio, prima donna al vertice di Filt Cgil
Aveva 40 anni ed era malata da tempo. Zanni: «Con lei scompare un pezzo del sindacato»
VICENZA Lutto in casa Cgil Vicenza. Mercoledì si è spenta Valeria Di Giorgio, 40 anni, già segretaria generale Filt-Cgil (Federazione italiana lavoratori trasporti) di Vicenza ma soprattutto la prima donna a dirigere la segreteria provinciale di quel comparto.
Di Giorgio è venuta a mancare a causa di una malattia che l’affliggeva da tempo e attorno al suo ricordo, ieri, si è riunito l’intero mondo sindacale vicentino. Dipendente dell’azienda «Dhl» e da anni iscritta alla sigla, Di Giorgio si è avvicinata all’impegno sindacale attraverso le politiche di genere e i diritti delle lavoratrici, partecipando alle attività del coordinamento donne Cgil di Vicenza. Quindi il ruolo di delegata in azienda e l’elezione, nel 2018, a capo della segreteria provinciale del comparto. «Instancabile lavoratrice - recita una nota diffusa ieri da Filt-Cgil - capace di essere vicino ai nostri iscritti, alla nostra gente, sempre disponibile ad ascoltare, a dare una risposta, un contributo, sosteneva che quella “fatica” la faceva sentire viva e le dava la spinta per continuare. Una persona che ha dato un prezioso contributo all’attività vertenziale e di tutela dei lavoratori nelle tante imprese del settore in provincia».
Dal mondo sindacale arriva il cordoglio del segretario generale della Cgil di Vicenza, Giampaolo Zanni: «Con lei – afferma - se ne va un po’ della grinta, della passione e della generosità della Cgil. Valeria è stata un pezzo della Cgil di Vicenza e non lo dimenticheremo». Di persona «dolce e solare» parla invece Marina Bergamin, del coordinamento Donne Cgil: «Non imponeva i suoi argomenti ma proponeva con convinzione - sostiene Bergamin -, ci mancherà molto». I funerali si svolgeranno domani alle 10.45 nella chiesa di San Giovanni Evangelista a Polegge.