Park, 30 minuti gratis: via alle multe «Ma il 90 per cento non sgarra»

Cambia anche la Ztl, dal primo febbraio a inizio aprile varchi inattivi fino alle 23.30

BASSANO Contro l’abuso della sosta breve gratuita nelle principali strade del centro storico cittadino, arriva la tecnologia.

Concluso il periodo sperimentale di novembre, e passato quello caotico delle feste natalizie, ora i parcometri delle vie interessate dai primi 30 minuti gratuiti di parcheggio non emettono un secondo ticket al veicolo che nello stesso giorno ha già usufruito dell’opportunità.«Sono stati tarati per rilasciare lo scontrino gratuito solo a fronte dell’inserimento, nell’apposita tastiera, della targa dell’automezzo - fa sapere Denis Bordignon, presidente della municipalizzata Sis che ha in gestione la sosta “blu” in tutta la città - Nelle successive 24 ore non ne emette un altro per la stessa targa». In questo modo, i furbetti non possono più farla franca. Sul fronte invece del rispetto della mezz’ora libera, proseguono i controlli degli ausiliari del traffico.

«La maggior parte degli automobilisti rispetta il tempo massimo consentito - osserva Bordignon - indicativamente il 90 per cento. Gli altri ora vengono sanzionati. Dopo un periodo di tolleranza in cui il personale incaricato posizionava un bollino rosso sull’auto che aveva superato i 30 minuti di parcheggio libero, si è passati alla multa».Il ticket non si paga più per la prima mezz’ora nelle vie: Verci, Bellavitis, Barbieri, Marinali, in Foro Boario oltre che in Largo Parolini dal civico 1 al civico 28, dove da un paio di mesi sono stati individuati 28 nuovi posti auto a pagamento per favorire la rotazione delle auto in zona. In tutti questi spazi - in totale sono circa 70 - scaduto il tempo limite, se l’utente prolungherà la permanenza, dovrà pagare regolarmente il biglietto secondo la tariffa in vigore.

È quindi entrata a regime la modifica invocata da anni dagli operatori economici per favorire la sosta breve in centro. Richiesta accolta dalla giunta Pavan per andare incontro a quegli utenti che devono effettuare commissioni veloci. Si attende ora l’avvio di un’altra misura introdotta nelle scorse settimane dall’amministrazione: la rimodulazione della Ztl. La modifica dovrebbe partire dal prossimo primo febbraio, come annunciato dal sindaco Elena Pavan.

La novità interessa la zona a traffico limitato in centro storico, nei giorni feriali e limitatamente alla stagione autunno-inverno quando l’area è meno frequentata dai pedoni. Dal 30 ottobre al primo aprile, l’accesso agli autoveicoli nel cuore cittadino sarà quindi concesso fino alle 23.30, mentre negli altri sei mesi il disco rosso continuerà a scattare alle 20.30. Rimane invece inalterato l’orario di riapertura dei varchi delle 5.30.

Potranno continuare ad accedere al centro i residenti autorizzati, e per quelli senza rimessa e garage sono a disposizione i posti riservati, delimitati dalle strisce gialle, per i quali ai fruitori è richiesto il pagamento di 175 euro l’anno. Cifra che la giunta ha confermato anche per il 2020. Non garantisce uno spazio sosta preciso, ma ne permette l’utilizzo tra quelli previsti nelle diverse aree.