Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Lorenzo, Alessia e la lista nozze particolare: una culla per la rianimazione dei neonati
Gli sposi hanno raccolto fondi per il San Bortolo. Con loro Vicenza for children
VICENZA Volevano che il loro matrimonio fosse diverso da tutti gli altri, caratterizzato da un significato autenticamente profondo. E ci sono riusciti, chiedendo a tutti gli invitati, al posto di un regalo alla coppia, un sostegno a un progetto per il reparto di Pediatria dell’ospedale San Bortolo di Vicenza.
Grazie alla generosità di Lorenzo e Alessia, due ragazzi vicentini da pochi mesi marito e moglie, nella struttura è arrivata una culla «Panda Infant Warmer», strumento speciale per i parti con complicazioni del valore di 18mila euro. Li hanno raccolti in buona parte loro – o meglio, i loro amici e parenti – e il resto è arrivato grazie all’associazione Vicenza for Children, da molti anni attiva nel sostegno all’ospedale di Vicenza. «Ci hanno contattati loro, e ci hanno chiesto di cosa avevamo bisogno – spiega il primario di Pediatria Massimo Bellettato -. Questa culla è utilissima, ne avevamo grande necessità, soprattutto in caso di parti con complicazioni e parti gemellari».
Lorenzo e Alessia si sono sposati a maggio. Da allora è partita la raccolta fondi, completata dall’associazione benefica. Il risultato è l’arrivo in reparto della «Panda Infant Warmer», il nome completo della strumentazione. Si tratta di una culla per la rianimazione del neonato che ne consente il riscaldamento e l’assistenza ventilatoria alla nascita. «È dotata di riscaldamento e funzioni di monitoraggio – riprende Bellettato – serve nei primi momenti dopo la nascita, nei primi dieci minuti di vita del neonato. E poi, siccome è rimovibile, si può spostare con il bimbo all’interno direttamente nell’area della Terapia Intensiva Neonatale».
A beneficiarne sarà infatti anche il reparto diretto dalla dottoressa Stefania Vedovato.
Il dono dei due neo-sposi si aggiunge a molte altre forniture arrivate in dotazione all’azienda sanitaria, in particolare con funzioni legate alle necessità dei più piccoli, grazie a Vicenza for Children. L’ultima è la Bambimbulanza, mezzo di soccorso a misura di bambino acquistato – per oltre 140mila euro – grazie ad una raccolta fondi promossa dalla onlus, da Villafun for Children e dalla Croce Bianca di Vicenza. Il veicolo è dotato di strumentazioni elettromedicali specifiche per l’emergenza pediatrica. Mentre le associazioni stanno operando per raccogliere anche l’ultima parte mancante dei fondi (circa 23mila euro) l’ambulanza speciale è già entrata in funzione, portando qualche giorno fa al San Bortolo da Valdagno una bimba che doveva fare degli accertamenti.