Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Famila tracollo europeo Il Fenerbahce è troppo forte
Le orange battute 75-54 davanti al pubblico amico del PalaRomare
La sconfitta di Ragusa già dietro le spalle, la corazzata Fenerbahce da affrontare e, possibilmente, da battere. Schio ci prova, ma alla fine china il capo, di fronte alla più forte del gruppo B della fase a girone di Euroleague. Che prima in classifica era e prima in classifica rimarrà anche dopo il successo di ieri sera al PalaRomare, contro un’avversaria che, come contro Ragusa, palesa un po’ di stanchezza soprattutto dalla sirena in poi. Ci cono serate in cui chi ti sta di fronte semplicemente è più forte di te. E ieri sera è accaduto questo.
La corazzata turca, trascinata da Iagupova (29) e dall’ex Cecilia Zandalasini (22), applaudita dal pubblico che le fu amico, conferma di essere la migliore dopo un primo tempo difficile. In cui, come spesso accade, la migliore orange resta la solita monumentale Sandrine Gruda, che con 24 punti praticamente si carica sulle spalle la squadra, traghettandola almeno fino a metà gara con il muso avanti rispetto alle turche.
Manca sicuramente DeShields, la cui assenza pesa come un macigno e che Rodriguez può sostituire solo in parte. Le turche poi si scatenano con un terzo parziale che chiude ogni conto e che chiarisce i rapporti di forza sul parquet. L’ultimo quarto, terminato 24-14, scava un ulteriore solco fino al 75-54 finale che testimonia solo in parte quanto visto sul terreno di gioco.
Adesso torna il campionato, con Schio – Lucca in carnet per domenica prossima 1 febbraio alle 18. Poi ci saranno le ultime due giornate di Euroleague, quelle che decideranno griglia e posizionamento per l’accesso alla fase successiva della competizione continentale che vede schierate le formazioni femminili del basket europeo.
La prima gara sarà in carnet giovedì 20 febbraio contro Girona, fondamentale per il posizionamento per un’eventuale qualificazione ai quarti di finale di un obiettivo concreto della stagione, la Eurolega.
Arrivare più in alto possibile per le ragazze del Famila in una competizione dove le corazzate dominano la scena. E trovarsi ai quarti Ekaterinburg
non sarebbe sicuramente il massimo, con l’ex Miguel Mendez pronto all’ennesima rivincita dopo l’esonero dal club veneto che tanto fece scalpore dopo una sconfitta casalinga contro San Martino di Lupari.
Per questo il primo imperativo sarebbe quello di conquistarsi quantomeno il terzo posto nel girone, che permetterebbe di evitare la pluridecorata squadra campione di Russia e d’Europa. Ma oggi Schio sarebbe quinta, quindi il primo obiettivo resta comunque quello di qualificarsi. Senza se e senza ma.