Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Brucia il monte Summano allerta per il forte vento

- Benedetta Centin

SANTORSO Solo mercoledì la protezione civile del Veneto aveva dichiarato lo «stato di grave pericolosi­tà» per incendi boschivi per il tempo secco e il forte vento. Ieri sera quel rischio si è concretizz­ato nell’Alto Vicentino.

Erano le 19 quando al centralino dei vigili del fuoco i cittadini hanno cominciato a segnalare le fiamme sul Monte Summano. Due i distinti focolai - non così distanti tra loro, uno con un fronte più ampio - che erano visibili da Santorso, Carrè e Schio. Gli scatti delle fiamme che illuminava­no il buio e che sono state postate dai residenti sui social, non senza preoccupaz­ione.

Cinque le squadre dei vigili del fuoco (arrivate da Vicenza, Recoaro Terme, Thiene e Schio) che sono intervenut­e per arginare le fiamme e monitorare situazione assieme ai volontari della protezione civile e alle forze dell’ordine. Fin da subito è stato infatti attivato il piano di emergenza per evitare il propagarsi degli incendi che si sono sviluppati in un’area boschiva lontana dalle abitazioni. Si vuole anche evitare che le lingue di fuoco si avvicinino alle strade.

Ad attivarsi fin da subito per l’emergenza anche il sindaco di Santorso, Franco Balzi. «La situazione era molto preoccupan­te ma nel giro di qualche ora il focolaio più importante è stato spento. Molto dell’esito dell’intervento dipenderà anche dal vento, detto che ci sono dei punti non accessibil­i - fa sapere il primo cittadino certo che sia opera di piromani - i posti sono i soliti, c’è qualcuno che aspetta il momento giusto».

Inevitabil­e ripensare al marzo di un anno fa, quando il monte Summano era stato devastato da una serie di incendi che si pensava essere opera di un piromane.

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