Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tom Cruise, ciak in Laguna per «Mission: Impossible»
A Venezia dalla settimana prossima le riprese dell’episodio numero sette della serie Il conservatorio e il mercato tra le location. La telecamera su una moto elettrica
Inseguimenti mozzafiato tra le calli, gare di velocità per i canali o appostamenti notturni sui tetti? Che cosa aspetta Venezia nei giorni successivi al Carnevale è un mistero, anzi, una Mission Impossible. Le voci sull’arrivo del settimo episodio della saga in laguna sono più che semplici rumors: già nei giorni scorsi, infatti, la troupe era in città per alcune riprese della festa sull’acqua in Rio di Cannaregio. Le riprese vere e proprie inizieranno a Carnevale concluso e fino al 14 marzo la città sarà invasa dagli inseguimenti dell’agente Ethan Hunt, interpretato sin dalla prima missione impossibile da Tom Cruise. Le location andranno da San Giacomo dell’Orio a San Zan Degolà, passando per Ponte Minich e la Pescheria di Rialto, dove una domenica potrebbero ricostruire in una scena il mercato. Poi, immancabile il passaggio da Piazza San Marco e molte scene girate negli interni da palazzo Pisani, sede del Conservatorio Benedetto Marcello, alla terrazza dell’hotel Gritti sul Canal Grande.
Molte saranno le riprese in campi abitati, motivo per il quale la produzione sta prendendo contatti con i residenti per chiedere loro collaborazione, oltre che aver affittato case ed edifici per la troupe. Novità sarà l’utilizzo di una «e-bike», una telecamera montata su una moto elettrica che andrà a sostituire i tradizionali carrelli nelle scene di inseguimento, che si prospettano numerose. La produzione, intanto, a Venezia ha già portato tutto l’occorrente occupando tre tese all’Arsenale, realizzando un «cineporto» da cui si muoveranno le barche. Ieri inoltre c’è stata una riunione con decine presenze, tra cui l’Associazione Piazza San Marco, Sovrinendenza, Polizia locale e Magistrato alle acque.
Per il momento la pellicola si chiama Libra, nome di produzione del sequel e sul settimo episodio, prodotto dalla
Paramount Pictures, c’è il massimo riserbo. Di certo c’è la regia di Christopher McQuarrie, che ha confermato il ritorno di Rebecca Ferguson nei panni di Ilsa Faust, di Vanessa Kirby in quelli di Alanna Mitsopolis, alias «White Widow» e di Simon Pegg in quelli di Benji Dunn. Tra i nuovi nomi Hayley Atwell, Pom Klementieff, Shea Whigham e, ultimo annunciato, Nicholas Hoult, attore visto in film come La favorita e A Single Man, che probabilmente ricoprirà il ruolo del principale antagonista di Ethan. Grande ritorno poi di Henry Czerny, apparso nel primo capitolo della saga diretto da Brian De Palma, nel ruolo di Eugene Kittridge, ex capo dell’«Impossible Missions Force». Mentre nel sesto film Mission: Impossible – Fallout Ethan lotta affinché una valigetta di plutonio non finisca nelle mani sbagliate, la trama del sequel è ancora ignota: certe sono le date di uscita del settimo episodio, annunciata negli Stati Uniti per il 23 luglio 2021 e dell’ottavo per il 5 agosto 2022.
Nel frattempo ci si chiede quali acrobazie compirà Tom Cruise tra le calli. È noto, infatti, che l’attore non si sottragga a recitare le scene più estreme e faccia a meno delle controfigure: in Fallout, ad esempio, ha pilotato un elicottero durante un inseguimento, lanciandosi poi con il paracadute. E Venezia non è l’unica città italiana scelta come location: subito dopo la tappa in laguna, infatti, la missione impossibile si sposterà a Roma, dove le riprese dureranno più di un mese.