Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Orario prolungato dei dottori e infermieri, inaugurata la «Medicina di gruppo» a Montebello
VICENZA L’Usl 8 Berica tocca quota 27. Tante sono le Medicine di Gruppo dell’azienda sanitaria vicentina: l’ultima è stata inaugurata nei giorni scorsi a Montebello, in piazzale Cenzi con sette medici di famiglia.
Le medicine di gruppo «semplici» sono costituite da medici che uniscono le forze, per offrire ai propri utenti un servizio con orari ampliati, esteso anche al sabato mattina e comprensivo di un laboratorio infermieristico. Nel territorio dell’Usl 8, da Valdagno a Noventa, sono 27 con 119 medici aderenti e oltre 177mila assistiti. Vi si aggiungono le medicine di gruppo integrate, che danno una risposta medica con ulteriori servizi specialistici: sono otto, con 61 medici associati e quasi 88mila pazienti. In tutto quindi la maggioranza della popolazione sopra i 14 anni – oltre 265mila persone, il 61 per cento dei residenti – nell’azienda sanitaria 8 si rivolge a strutture associate. La nuova sede di Montebello sarà il punto di riferimento di oltre diecimila residenti della zona. Tanti sono gli assistiti dei medici che vi operano all’interno: Babila Bandiera e Maria Grazia Maggio (di Montebello), Adriano Bettella (di Gambellara), Natalino Bianco (di Val Liona), Maria Grazia Scuderi e Renzo Visonà (di Sarego), Mario Zanella (di Montorso e Zermeghedo). Oltre alla presenza nella medicina di gruppo, infatti, gli specialisti manterranno i loro studi medici. «Lo sviluppo delle forme aggregate di medicina generale nel territorio ci consente di offrire un’assistenza radicalmente diversa e migliore rispetto al passato – osserva il direttore generale dell’Usl 8 Giovanni Pavesi con un orario esteso, segreterie strutturate e altri servizi che in questo modo possiamo portare vicino a casa degli utenti. Certamente le medicine di gruppo rappresentano un
La nuova Medicina di gruppo in piazzale Cenzi investimento rilevante, in termini organizzativi ed economici». Call center e personale di supporto vengono messi a disposizione dall’azienda sanitaria.
«Con questa apertura - conclude Giampaolo Stopazzolo, direttore dei servizi socio-sanitari dell’Usl 8 - completiamo l’offerta di servizi in un’area importante del nostro territorio che comprende sei comuni». Il sindaco di Montebello e presidente della conferenza dei sindaci dell’Usl 8 Dino Magnabosco aggiunge: «Per noi è una grande notizia. Se ne parlava da anni e finalmente questo obiettivo è stato raggiunto. È un salto di qualità per la sanità pubblica territoriale. I cittadini avranno un punto d’appoggio qualificato, capace di erogare nuove prestazioni e aperto tutti i giorni feriali».