Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Campo Marzo nel mirino: «Stranieri assembrati»

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Capannelli di stranieri nel parco cittadino di fronte alla stazione, alcuni in bici, altri seduti sulle panchine, e non certo mantenendo le distanze. Assembrame­nti. Vietati. Le foto di quanto accadeva ieri a Campo Marzo sono state postate su alcuni gruppi social di Vicenza e provincia, chiedendo di far rispettare anche a loro quanto previsto dal decreto del governo per evitare i contagi. Specifican­do, come ha fatto «Vicenza ai Vicentini» che proprio da ieri entrava in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Rucco che prevede il divieto di accesso nei parchi pubblici recintati, quanto a Campo Marzo invece il divieto di stazionare con la possibilit­à comunque di attraversa­mento. «L’emergenza sanitaria in atto riguarda tutti» il messaggio pubblicato su Facebook da Vicenza ai Vicentini postando la foto dei numerosi immigrati riuniti nella grande area verde. Intanto il sindaco e presidente della Provincia Rucco lancia un nuovo appello, in vista del fine settimane e di possibili assembrame­nti: «Invito a restare a casa in famiglia e a vivere dei momenti diversi anche di svago, per un periodo di tempo che mi auguro sia il più limitato possibile». Dal sindaco di Arcugnano, Paolo Pellizzari, invece, la richiesta accorata: «Non andate al lago di Fimon». Infine, limitato vista l’emergenza sanitaria anche il servizio di trasporto pubblico locale: Svt con Comune e Provincia, enti proprietar­i, stanno predispone­ndo un piano. «Abbiamo già concordato azioni di prevenzion­e - assicura Rucco - sia per gli autisti che per gli utenti. Con l’ordinanza ci saranno meno mezzi in viaggio anche perché sono poche le persone che si stanno spostando ed è inutile far viaggiare bus vuoti. È altrettant­o importante, però, garantire il servizio». (b.c. - g.m.c.)

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