«Ho dato il numero e tanti mi chiamano: faccio da psicologo»

ALBETTONE A convincerlo ad esporre uno striscione al balcone del municipio con il suo numero di cellulare stampato in grande è stata la telefonata di un’anziana che lo aveva chiamato due sere prima, scusandosi, e chiedendogli una mano per la caldaia in blocco. E questo lo ha fatto riflettere su come, mai in questo momento di emergenza sanitaria, ci siano anziani e famiglie in cerca di risposte e anche solo di una voce amica.

Da quando il suo numero di telefono è diventato di dominio pubblico Joe Formaggio, sindaco di Albettone e consigliere veneto di Fdi, riceve messaggi e telefonate di continuo. Pronto a rispondere alle più disparate domande dei cittadini, anche residenti in altre province: da «posso uscire e andare al parco?» a «posso chiedere ferie se un mio collega è risultato positivo al tampone?» a delucidazioni sulle scadenze delle tasse, a richieste di spesa a domicilio. Ma quello di cui spesso ha bisogno il cittadino dall’altro capo del telefono è una rassicurazione, una voce amica, un punto fermo. «Mi considero uno psicologo fai da te, in questo momento ce n’è bisogno - fa sapere Formaggio raccomando a chi mi chiama di telefonare alle persone sole e agli anziani che conoscono, possiamo tutti fare qualcosa nel nostro piccolo per aiutare chi in questi particolari giorni si scopre più solo di prima; tutti devono mettere a disposizione il proprio tempo per coloro che ne hanno bisogno perché vedere le cose in positivo può aiutare». Ecco che, per esempio, per l’anziana che ha necessità di fare la spesa arrivano in aiuto gli alpini. «Nel mio paese c’è una solidarietà enorme, tante persone che fanno volontariato» racconta, fiero.

Sul balcone Il sindaco Joe Formaggio