Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Vi spiego chi ha diritto al test»
VENEZIA Dottoressa Francesca Russo, lei guida la Direzione regionale di Prevenzione: chi ha diritto a fare il tampone?
«Tutte le persone sintomatiche venute a contatto stretto con casi sospetti o confermati. Ora stiamo allargando anche ai contatti occasionali, ma per identificare la diffusione del virus». Se sono positivo cosa succede a me e ai miei familiari?
«Se si è asintomatici si sta tutti in isolamento a casa 14 giorni, sotto sorveglianza. L’Usl di riferimento telefona due volte al giorno per sapere se sono emersi sintomi. Se compaiono, ha diritto al tampone chi li accusa, per gli altri si valuta». Se sono stato a contatto con un collega positivo ma io sono negativo, che succede? «Gli operatori sanitari e degli altri servizi essenziali se negativi possono continuare a lavorare, con i dispositivi di protezione e sottoponendosi a tampone ogni 48 ore fino al 14esimo giorno. Gli altri lavoratori devono stare in isolamento per due settimane e l’ufficio va sanificato». Un negativo può positivizzarsi?
«Sì, se è un contatto stretto d’un positivo».
Adesso per uscire di casa per andare a lavorare o a fare la spesa bisogna usare la mascherina?
«Mascherine non ce ne sono, la precedenza va alle categorie essenziali e a chi si sente qualche sintomo. Ma il consiglio principe, per proteggere se stessi e gli altri, è di stare a casa». (m.n.m.)