Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Sui social si prega la Madonna «Liberaci dalla nuova peste»
dal Covid-19, così come richieste di informazioni che arrivano da più province venete per conoscere il programma delle dirette televisive delle sante messe. L’unico modo per partecipare, in questa situazione di emergenza sanitaria, ai momenti di preghiera che si celebrano nel santuario mariano. Incredibilmente vuoto, spopolato di fedeli. Senza parcheggi affollati e persone in pellegrinaggio lungo i portici, senza calca alle sante messe. «Una situazione surreale ma reale» riferisce padre Carlo Rossato, priore e rettore, che racconta del santuario deserto da quando le messe (con fedeli) e le confessioni sono state sospese e ogni contatto diretto è stato precluso. Un grande silenzio compensato però dalla vicinanza di tantissimi vicentini e non che chiedono con il cuore in mano di pregare la patrona della città, convinti che possa spazzare via questa nuova «peste» come aveva fatto nel 1428. Dopo che la Vergine era apparsa per due volte a Vincenza Pasini, i vicentini si erano convinti a dare il via alla costruzione della chiesa da dedicarle. Il solenne voto dei vicentini alla Madonna.
Ma c’è anche un’altra iniziativa della Diocesi di Vicenza che riguarda la Madonna di Monte Berico e che è pensata esclusivamente per i più piccoli: sul sito internet www.diocesi.vicenza.it è possibile scaricare un disegno da colorare che rappresenta appunto la Madonna. «I bambini possono accompagnare la preghiera disegnando la propria famiglia sotto il manto della Vergine e colorando l’immagine» sono le indicazioni. I disegni, una volta ultimati, possono essere condivisi sulla pagina Facebook della Diocesi (i primi sono già stati pubblicati) o inviando le foto attraverso Whatsapp al numero della Banca della Preghiera di Radio Oreb.