Rubate le mascherine per gli anziani Il sindaco s’infuria: «Vergognatevi»

I dispositivi erano nelle cassette della posta. Ma nel territorio ne arriveranno altre 300 mila

BASSANO DEL GRAPPA Mascherine sottratte da ignoti dalla cassetta delle lettere dei bassanesi over 75, nella quale i volontari della Protezione civile le avevano da poco imbucate. A divulgare l’accaduto dei giorni scorsi, è stata proprio il sindaco Elena Pavan. «Vergognatevi - ha attaccato il primo cittadino rivolgendosi agli autori del vile gesto - So di un anziano che si è attardato a scendere dal proprio appartamento dopo che la Protezione civile l’aveva avvisato di ritirare le mascherine lasciate Altre forniture ancora sono attese nei prossimi giorni. Conclusa la prima fase della consegna agli over 75 e alle persone malate o comunque fragili, da domani, lunedì, le squadre della Protezione civile inizieranno a distribuire a ciascun nucleo familiare bassanese una confezione contenente cinque mascherine, indipendentemente dal numero di componenti. «Si partirà dai quartieri di San Vito, San Marco, centro storico e Angarano», ha avvisato il sindaco. E’ previsto un secondo passaggio dei volontari nelle abitazioni dove, nel primo turno, era stato lasciato un dispositivo a testa. «Allegata alla mascherina c’è una lettera che riporta tutti i numeri utili e dei servizi attivati per l’emergenza - ha spiegato Pavan- dalla spesa e consegna farmaci a domicilio, all’opportunità, per chi è solo, di scambiare quattro chiacchiere per telefono con i volontari di Anni d’argento».

Ieri, a Romano d’Ezzelino sono confluite altre 300 mila mascherine prodotte da due aziende del territorio, la «Manifattura Fontana» e la «Cartotecnica Scotton», in buona parte donate. Saranno suddivise tra una ventina di Comuni del Bassanese, coprendo il 50 per cento del fabbisogno del territorio. «Per integrare quelle della Regione - spiega il sindaco di Romano, Simone