Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Trovato morto, si sospetta il coronaviru­s

Giallo per un 49enne deceduto in casa. Si attendono i risultati dell’autopsia

- Benedetta Centin

Muore a casa di un amico che lo stava ospitando da qualche giorno, la procura di Vicenza apre un’inchiesta e dispone l’autopsia per accertare le cause del decesso, per appurare se la tragedia che si è registrata a Cassola mercoledì sera possa eventualme­nte essere legata al coronaviru­s. Per fare in modo, inoltre, nel caso in cui venisse confermato il contagio, che vengano prese tutte le precauzion­i previste per coloro che sono entrati in contatto con l’uomo di recente. La vittima è Armando Mauro Serino, residente a Romano d’Ezzelino ma di fatto senza fissa dimora, un 49enne conosciuto dalle forze dell’ordine che si manteneva con qualche lavoretto saltuario. Aveva qualche precedente di polizia anche il conoscente che gli aveva aperto le porte di casa sua, per aiutarlo probabilme­nte in un momento di difficoltà, per fargli compagnia in un periodo in cui però bisognereb­be mantenere le distanze. Ora, in attesa dell’esito degli esami autoptici ordinati dal pubblico ministero di turno Claudia Brunino, fino a quando non si saprà se sia stato il Covid-19 a stroncare il 49enne di Romano, l’amico dovrà rimanere in isolamento domiciliar­e. In via precauzion­ale. A dare l’allarme ai soccorsi è stato proprio lui, l’amico, mercoledì verso le 20: rientrato nell’abitazione di via Prati a Cassola aveva trovato Serino senza vita a letto. Immobile, disteso, senza più respiro. Lo aveva salutato solo qualche ora prima e sembrava stare bene: nessun avvertimen­to, niente che facesse pensare all’esito infausto. Il corpo, come appurato anche dai carabinier­i intervenut­i sul posto, non presentava nessun segno di violenza e la casa era in ordine. Non è stato trovato nulla che possa far ipotizzare altri motivi se non quello della morte per cause naturali. L’uomo potrebbe essere stato vittima di un malore improvviso, forse di un arresto cardiaco secondo i primi accertamen­ti medici degli operatori del Suem 118 ma solo l’autopsia potrà dare risposte certe e più approfondi­te sulla morte di Serino. Quando verrà effettuato l’esame non è ancora stato stabilito ma potrebbe non essere immediato consideran­do l’emergenza sanitaria in atto: per ora il corpo è stato trasferito all’obitorio del San Bassiano. I carabinier­i hanno sentito l’amico, l’ultimo a vederlo in vita e, qualche ora dopo, a trovarlo cadavere, ma hanno anche effettuato delle verifiche per capire se la tragedia possa essere legata in qualche modo all’assunzione di sostanze stupefacen­ti. L’ultima risposta spetta però all’autopsia.

 ??  ?? Le indagini
I carabinier­i non hanno trovato segni di violenza o di una possibile rapina. I medici ipotizzano un malore
Le indagini I carabinier­i non hanno trovato segni di violenza o di una possibile rapina. I medici ipotizzano un malore

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy