Serie C in bilico L’assemblea decide il futuro

Albertazzi-Guerra, speranze su Instagram. Giovanili, premiato il bomber Mancini

La serie C si riunirà oggi in assemblea virtuale per decidere come procedere rispetto alla sospensione del campionato. Il Vicenza e il Padova, nelle zone alte della classifica, attendono novità sul futuro.

Di ipotesi se ne sono fatte tante in questi giorni ma il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha più volte auspicato che si possa arrivare a concludere la stagione per evitare danni irreversibili».« Oggi alle 11 è stata convocata l’assemblea dei club che potrebbe dare indicazioni sul futuro della Lega Pro.

«Tra i temi all’ordine del giorno lo stato dell’emergenza Covid-19 - ha detto il presidente Ghirelli - le azioni da intraprendere, cosa fare del campionato 2019-2020 e la questione dei sacrifici e quindi dei contratti dei calciatori».

Ieri intanto sono stati il secondo portiere Mirko Albertazzi e il bomber Simone Guerra, i protagonisti della diretta Instagram organizzata dal Vicenza. Per entrambi contratto in scadenza il 30 giugno. Albertazzi precisa: «In questa situazione è tutto in stand-by. Portare la maglia del Vicenza è comunque un onore e quindi spero anche il prossimo anno di vedermi con i colori biancorossi».

Per l’attaccante Simone Guerra invece conterà il raggiungimento della B: «Io ho un bonus per il rinnovo del contratto in caso di vittoria del campionato quindi spero che si possa concludere e conquistare la promozione, così da poter dire la mia anche il prossimo anno a Vicenza. È un orgoglio portare questa maglia, società storica, un pubblico che ti fa vivere grandi emozioni».

Sulla scelta di Vicenza per entrambi nessun dubbio. Racconta Albertazzi, cresciuto nelle giovanili del Bologna: «È due anni che sono a Vicenza e sto bene. È una piazza storica e quindi la scelta è stata facile». Simone Guerra, arrivato a gennaio 2019, spiega:«A Vicenza mi trovo bene, una città tranquilla. Mister Serena lo scorso anno mi ha voluto qui e comunque ci tenevo a tornare a giocare in una piazza con tanti tifosi. Venivo da Salò, società seria in cui ho vissuto anni importanti, ma le emozioni del Menti con un pubblico come quello di Vicenza sono un biglietto da visita importante e non ci ho pensato due volte ad accettare». Guerra e Albertazzi hanno ribadito la speranza di tornare presto sul campo. Così come l’attaccante Alessandro Marotta con un post su Instagram: «Voglia di ritornare ad esultare, di abbracciare i compagni dopo un gol, di vedere gente allo stadio per gioire ad ogni vittoria. Quando tutto finirà di sicuro sarà ancora più bello».

Intanto una soddisfazione anche per il settore giovanile. La Giovane Italia ha infatti conferito a Tommaso Mancini il premio come miglior attaccante classe 2004 per la stagione scorsa con l’Under 15. Il giocatore si è reso protagonista del torneo con 35 reti in campionato, risultando il capocannoniere dei gironi, e realizzando complessivamente 71 gol tra campionato, nazionale e tornei. Ringrazio La Giovane Italia - ha detto il giovane - fondamentale l’aiuto dei miei compagni, della mia famiglia e della società».

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