Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
L’allarme dei trasportatori «Interventi e sgravi o rischiamo il collasso»
VICENZA (g.m.c.) «Siamo anche noi in prima linea, se non altro per garantire merci e prodotti verso aziende e servizi essenziali, e per questo chiediamo tutele e interventi di sostegno». È un vero e proprio appello al governo quello che arriva dal settore dei Trasporti e della Logistica. Venerdì si è riunito il Consiglio di settore di Assindustria, presieduto da Rodolfo Mariotto, e il sentiment comune che emerge dalle migliaia di aziende associate che ogni giorno riforniscono superquesto mercati e aziende ancora aperte è quella di una «forte preoccupazione per la liquidità». «Per noi la liquidità è fondamentale - dichiara Mariotto - perché anticipiamo tutto, dal carburante ai pedaggi. Su fronte è giunta l’ora che dal governo arrivino interventi concreti e non solo proclami. Magari anche un contributo da parte delle società autostradali per lo sgravio dei pedaggi nei confronti dei mezzi pesanti».
Il settore, ad oggi, è ancora in attività, anche se a ritmi ridotti. Le code alle frontiere sono state risolte ma rimangono disagi e rallentamenti dovuti ai controlli rinforzati proprio sui confini. «E in questo momento auspicheremmo più flessibilità nel conteggio del tempo di lavoro, magari concedendo qualche ora in più agli autisti a fine turno, in modo da compensare i ritardi dovuti ai controlli». Infine, i pagamenti: «Molte aziende iniziano a non rispettare le scadenze: questo significa mettere a rischio l’intera organizzazione».