Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tunisino sputa in faccia ad una ragazza
Lei lo ha respinto, lui ha reagito. L’uomo è stato fermato dai carabinieri di Vicenza
VICENZA Approccia una ragazza poco più che ventenne in centro e quando lei lo rifiuta l’uomo, un tunisino, le sputa in faccia. È successo ieri pomeriggio a Vicenza. Alcuni amici della giovane hanno chiamato il 112, facendo intervenire le pattuglie dei carabinieri che hanno provveduto a bloccare lo straniero.
VICENZA Si avvicina ad una ragazza poco più che ventenne in centro, all’altezza di Ponte degli Angeli a Vicenza, e quando lei lo rifiuta l’uomo, un tunisino, reagisce in malo modo, sputandole in faccia. Anzi, in bocca. Probabilmente quella bocca che non l’aveva voluto.
L’episodio, sconvolgente, ancora al vaglio degli investigatori, è avvenuto ieri pomeriggio. Pochi istanti, la paura, la corsa, l’arrivo dei militari. Alcuni amici della giovane che a quanto pare avrebbero assistito alla scena hanno infatti chiamato il 112, facendo intervenire le pattuglie dei carabinieri che hanno provveduto a bloccare lo straniero, poi portato in caserma per essere identificato e per le procedure del caso. La sua posizione è stata al vaglio dei carabinieri fino alla tarda sera di ieri, con il coordinamento del pubblico ministero di turno. A quanto pare l’immigrato, la cui identità non è stata resa nota, non conosceva affatto la studentessa. Forse non era lucido ieri mentre camminava per le vie del centro. Di sicuro si sarebbe avvicinato alla ventenne vicentina con l’intenzione di cercare un contatto fisico, ma la giovane, sconvolta, spaventata, lo ha subito allontanato. D’istinto. Di qui la reazione, il gesto di disprezzo, quello sputo all’altezza della bocca che mai come in questi tempi di paura di contagio da Coronavirus assume una particolare valenza. Evidentemente l’immigrato non aveva alcun dispositivo di protezione con sè a proteggergli naso e bocca, o se lo aveva lo ha abbassato per riuscire nel suo intento. Tutto l’episodio è comunque al vaglio dei militari che dovranno sentire i testimoni, a partire dagli amici della ragazza, per ricostruire ogni fase di quanto accaduto e le responsabilità dell’uomo, per le contestazioni che riterranno opportune. Non è escluso poi che ci siano anche telecamere in zona: le immagini degli occhi elettronici potrebbero essere un valido aiuto. Da capire poi se il tunisino avesse un valido motivo per uscire di casa: se così non fosse verrà multato di 400 euro, detto che tale sanzione scatterà comunque se verrà appurato che non indossava il dispositivo di protezione imposto dalle recenti disposizioni emanate dalla Regione, dettate dalla necessità di contenere i contagi da Covid 19.
Uno sputo è anche quello che sarebbe volato pochi giorni fa all’esterno di un supermercato di viale della Pace, nel corso di una lite tra un medico vicentino e un nigeriano che non portava la mascherina. Un fatto, anche questo, su cui stanno lavorando gli stessi carabinieri di Vicenza.