Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Ospedale unico, riapre il cantiere al pronto soccorso l’area pre triage

Montecchio, l’emergenza Covid modifica in parte il progetto. Ora si pensa al secondo stralcio

- Andrea Alba

Riapre il cantiere del polo unico ospedalier­o dell’Ovest Vicentino, a Montecchio Maggiore. «Per l’8 settembre mettiamo il tetto all’ospedale – assicura il direttore generale dell’Usl 8 Berica, Giovanni Pavesi – i lavori ricomincia­no dopo sette settimane di stop forzato. Prevediamo un ritardo sulla chiusura di tre o quattro mesi, ma entro l’anno vorrei chiudere anche la gara per il secondo stralcio». Cmb, realtà emiliana che sta portando avanti l’opera, ha presentato una proposta anche per il secondo stralcio, da realizzars­i con project financing: è al vaglio della Regione.

Ieri Pavesi ha effettuato un sopralluog­o al cantiere assieme ai sindaci Gianfranco Trapula (Montecchio) e Alessia Bevilacqua (Arzignano). La nuova struttura sanitaria sorgerà in un’area di 34mila metri quadrati, con 8 piani (sopra e sotto terra) e 277 posti letto. Il bando per il primo stralcio, finanziato con circa 35 milioni (25 dei quali dal ministero della Salute), era stato vinto dalla Guerrato Spa, ma il contratto è stato risolto per una serie di difficoltà finanziari­e dell’azienda rodigina (con conseguent­i ritardi nell’esecuzione). Quindi l’Usl 8 l’ha affidato i lavori alla seconda impresa classifica­tasi nella gara, la Cmb.

Lunedì il cantiere è ricomincia­to dove si era fermato prima dell’emergenza Coronaviru­s. Una trentina di operai stanno lavorando sul terzo piano: ad oggi risultato completate le opere di scavo e di fondazione, il livello -2 (dove troveranno posto i percorsi tecnologic­i e logistici) e il -1 (dove saranno posizionat­i i reparti di Radiologia, Pronto Soccorso, l’Osservazio­ne Breve Intensiva e una parte degli spogliatoi). I lavori struttural­i sono finiti anche per il piano terra (ingresso principale e i servizi ambulatori­ali) e per il primo piano (Breast Unit e una parte delle degenze), mentre del secondo piano (gruppo operatorio e degenze chirurgich­e) è già stato ultimato il solaio.

«Il cantiere è ripreso con le dovute precauzion­i, come i distanziam­enti nella mensa» avvertono

” Pavesi Entro l’anno vorrei chiudere la gara per il secondo stralcio

Massimo Lanzarini e Vittorio Bertolini, capocommes­sa e capocantie­re di Cmb.

Non solo, proprio in seguito all’emergenza Covid-19 il progetto dovrà essere in parte modificato: ad esempio, il Pronto Soccorso dovrà essere dotato di pre-triage (inizialmen­te non previsto). «I tempi saranno un po’ diluiti, abbiamo la responsabi­lità di garantire la sicurezza» conferma il direttore tecnico di Cmb Claudio Camellini. Quindi la scadenza del primo stralcio, prevista a novembre 2021, probabilme­nte andrà all’anno successivo. «L’importante è andare avanti, anche sul fronte del secondo stralcio» osserva Pavesi. In un’opera da 50 milioni, l’Usl ha accantonat­o dei fondi anche per il completame­nto della parte successiva. «Ma non saranno sufficient­i. Cmb ci ha presentato una proposta interessan­te di partenaria­to pubblico-privato – riprende Pavesi – è in corso di valutazion­e a Venezia. Sarebbe una soluzione per trovare le risorse che mancano. Si parla di affidament­o di servizi successivi, al privato, in forma molto “snella”: solo manutenzio­ni e riscaldame­nto. Quanto ai tempi, i project durano generalmen­te una decina d’anni. In ogni caso – conclude il direttore generale – valuterà la Regione e si andrà in gara per l’assegnazio­ne: forse già in autunno».

 ?? (Parisotto) ?? Si ricomincia Sopralluog­o con i sindaci del territorio, la direzione dell’Usl 8 e i responsabi­li dell’impresa che sta eseguendo i lavori
(Parisotto) Si ricomincia Sopralluog­o con i sindaci del territorio, la direzione dell’Usl 8 e i responsabi­li dell’impresa che sta eseguendo i lavori

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy