Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Plateatici più grandi per ristoranti e bar «Nessuno è solo»
ROSÀ In attesa di conoscere la decisione sul possibile anticipo delle riaperture di bar e ristoranti, a Rosà si studiano le soluzioni per agevolare le attività economiche con plateatici. Nell’ultima giunta, il sindaco Paolo Bordignon ha comunicato di voler adottare dei provvedimenti per ampliare i plateatici e gli spazi all’aperto, consentendo, con le prossime riaperture, di agevolare il distanziamento sociale nei pubblici esercizi e attività di ristorazione. Le soluzioni andrebbero «in deroga alle tasse sulle occupazioni di suolo pubblico ed ai limiti posti per lo standard pubblico e privato, ad esempio i parcheggi» e per il solo periodo emergenziale. Il sindaco ha quindi dato mandato agli uffici comunali di individuare le possibili soluzioni capaci di dare un supporto concreto alle attività commerciali, tra le più colpite dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria. «Prenderemo in considerazione ogni possibile provvedimento consentito per dare un aiuto in questo drammatico momento ai titolari di bar e ristoranti - ha sottolineato Bordignon Ogni proposta poi dovrà adattarsi alle diverse esigenze e per questo cercheremo di trovare intese specifiche dialogando direttamente con i singoli operatori che ne faranno richiesta. Nessuno deve sentirsi solo ed abbandonato».
A Bassano, ieri l’amministrazione ha incontrato i rappresentanti degli agenti immobiliari Fiap, Anama e Fimaa, e dei proprietari (Confedilizia) per valutare le azioni da intraprendere per calmierare i costi degli affitti alle attività costrette alla chiusura, ossia negozi, bar, parrucchieri, barbieri, centri estetici. (r.f.)