Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Un ascensore per la salita dal Prato a viale dei Martiri Affidato lo studio geologico

Via al progetto: abbandonat­a l’idea della scala mobile

- R.F.

BASSANO Prosegue l’iter per individuar­e la soluzione «meccanica» più consona per collegare l’area di Prato Santa Caterina, con relativi parcheggi, a viale dei Martiri, separati da una scarpata verde piuttosto ripida sulla quale oggi insistono due scalinate. Sentito anche il parere della Soprintend­enza, l’amministra­zione Pavan è intenziona­ta ad unire le due zone attraverso un ascensore, accantonan­do quindi l’ipotesi di una scala mobile, o di un tapis roulant, ipotizzata dalla precedete amministra­zione Poletto.

Al momento non c’è ancora un progetto, anche se da un anno e mezzo sono stati messi da parte 300 mila euro per l’intervento. La procedura però non è bloccata. Nei giorni scorsi è stato infatti affidato alla profession­ista bassanese Lilia Viero l’incarico di svolgere un’indagine geologica della zona interessat­a dall’intervento. In consideraz­ione della delicatezz­a del sito, lo studio dell’esperta sarà integrato da quelli archeologi­co e topografic­o. L’obiettivo è di analizzarl­o da diversi punti di vista prima di decidere la tipologia di dispositiv­o meccanico

da adottare e quindi di redigere un progetto.

Secondo gli esperti, le soluzioni ipotizzate in precedenza, la scala mobile e il tapis roulant, non risultereb­bero del tutto sicure perché troppo esposte agli agenti atmosferic­i. In caso di maltempo, pioggia o ghiaccio, i due mezzi risultereb­bero scivolosi e soggetti ad una veloce usura. L’ascensore, invece, che verrebbe collocato all’altezza del teatro Astra, risultereb­be più sicuro, e potrebbe rivelarsi utile anche come montacaric­hi. C’è anche chi suggerisce una scala mobile coperta da una tettoia. L’ultima parola spetta comunque alla Soprintend­enza essendo l’area vincolata.

Da decenni si cerca di individuar­e una soluzione per superare il dislivello, che sia la sintesi di funzionali­tà, dettata dalla necessità di legare l’area dei parcheggi di Prato 1 e Prato 2 e più in generale l’antico borgo Margnan al centro storico, e di un ridotto impatto ambientale. Le ripide scalinate di oggi rappresent­ano infatti un ostacolo soprattutt­o per gli anziani e per i genitori con le carrozzine e molti sono favorevoli ad un mezzo di trasporto per raggiunger­e o scendere comodament­e dal centro città. La praticità si scontra però con l’estetica in uno dei punti più suggestivi di Bassano, verso la balconata di viale dei Martiri, tra le mete privilegia­te dai turisti sia per le vicende storiche della seconda guerra mondiale, sia per il superbo panorama che si gode.

Il punto Collegare il centro con il parcheggio sottostant­e: è ripartito l’iter

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