Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Beltrame: «Diplomati all’Its più decisi dei neolaureati»
VICENZA (g.f.) Prima uscita «ufficiale», sia pure da remoto, per Barbara Beltrame, una delle due vicepresidenti venete designate, insieme a Maria Cristina Piovesana, nella squadra del nuovo leader di Confindustria, Carlo Bonomi. L’occasione è stata una tavola rotonda via web della società di consulenza vicentina Considi, Restart, in cui sono state raccolti spunti sulla ripartenza di imprenditori veneti di più settori. Fra gli argomenti toccati nel confronto, dall’Europa ai rapporti con il governo, una parte importante è stata dedicata alla formazione ed all’attrazione di talenti. «Credo – è il punto di vista di Beltrame – che i talenti veri in Italia debbano avere la possibilità di remunerazioni migliori: è argomento che occorre senz’altro affrontare. Per quanto riguarda la mia esperienza – ha proseguito riferendosi alle scuole – vedo una grande differenza fra i candidati ad un’occupazione che giungono dagli Istituti tecnici superiori (Its) rispetto ai neolaureati. I primi sono in genere molto preparati e sanno dove vogliono arrivare; gli altri magari sono mediamente molto ferrati dal punto di vista tecnico, ma spesso indecisi. Non è raro che arrivino al colloquio di lavoro accompagnati dai genitori». Per Massimo Pavin, presidente di Sirmax e già leader di Confindustria Padova, tuttavia, «le nostre università sono in grado di fornire ottimo capitale umano, idoneo per le esperienze internazionali. Poi sta alle aziende inserirli in un valido percorso di carriera; ma io trovo molta gente con i piedi per terra, non bamboccioni».