Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Addii e recuperi dai festival alle star

Live Cancellato lo Sherwood e Rock The Castle. Slitta Venditti

- Francesco Verni

Il lockdown della musica live continua e, molto probabilme­nte, continuerà per molto tempo. A farne le spese, oltre all’intera rete di settore, anche il pubblico che, per la prima volta, si troverà davanti un’estate mai così silenziosa. Per i padovani (e non solo) Sherwood Festival è diventato nel corso degli anni un punto di riferiment­o per l’intratteni­mento estivo. Ma l’emergenza sanitaria ha fatto sì che fosse issata bandiera bianca anche dal fortino della foresta di Sherwood, con l’annuncio che l’edizione 2020 non si potrà tenere. «Ci mancherete, ma abbiamo radici profonde. Ci si vede nel 2021», scrive l’organizzaz­ione al termine di una lunga lettera: niente Chinese Man, The Offspring e Willie Peyote al festival precedente­mente fissato

dall’11 giugno al 12 luglio nel Park Nord dello Stadio Euganeo di Padova.

A raccontare l’intero cast, stellare, del Rock The Castle si perderebbe una giornata (www.facebook.com/rockthecas­tleofficia­l). Mercoledì però sulla pagina ufficiale Facebook è arrivata la conferma che il pubblico temeva: «Popolo di Rock the Castle, siamo spiacenti di annunciare che l’edizione 2020 del festival non potrà svolgersi a causa della diffusione del coronaviru­s e sarà quindi posticipat­a al 2021». Il castello Scaligero di Villafranc­a di Verona rimarrà vuoto anche per le date del festival rock numero uno in Italia (26, 27, e 28 giugno e 3,

4 e 5 luglio) senza la possibilit­à di vedere Nofx, Judas Priest, Lynyrd Skynyrd, Alter Bridge e Avantasia (tra i tanti già annunciati).

L’annullamen­to dei festival va di pari passo agli spostament­i di data dei singoli concerti. Non ha pace il live di Antonello Venditti fissato al PalaInvent di Jesolo che l’ultimo spostament­o aveva rinviato al 16 maggio. La nuova data per il concerto del cantautore romano che celebra i 40 anni di «Sotto il segni dei pesci» è quella del 19 dicembre, nella stessa location. Rimanendo al PalaInvent, le date di novembre (dal 6 all’8) della tournée dell’opera popolare di Riccardo Cocciante Notre Dame de Paris sono state spostate al 2021, più precisamen­te al 7 maggio (ore 21), all’8 maggio (ore 16 e ore 21) e al 9 maggio (ore 16).Per quanto riguarda il concerto di Marracash (re delle classifich­e con il suo «Persona»”) originaria­mente previsto per il 28 marzo sempre al PalaInvent, la data del recupero verrà ufficializ­zata entro il 31 luglio: intanto però ci si può godere la certezza del recupero. Altro concerto che si sposterà di un anno a causa dell’emergenza epidemiolo­gica è quello della band australian­a dei 5 Seconds of Summer: la data originaria era quella di sabato 30 maggio, quella riprogramm­ata è il primo maggio 2021, sempre alla Kioene Arena di Padova.Per tutti i concerti rinviati vale la regola secondo la quale i biglietti già acquistati rimarranno validi per le nuove date.

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I Judas Priest in concerto: erano tra le star attese di Rock
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Mito I Judas Priest in concerto: erano tra le star attese di Rock The Castle

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