Vaia, 42 milioni per la montagna devastata i cantieri più importanti a Gallio e Posina

Ne dà notizia Zaia: «Dopo i rallentamenti per il virus, arrivano nuovi fondi»

VICENZA Tempesta Vaia, ai Comuni colpiti arrivano fondi per 42 milioni da spendere per decine di cantieri. Molti verranno realizzati anche nella montagna vicentina.

La buona notizia è arrivata ieri dalla Regione Veneto. I fondi per i nuovi interventi arrivano «dopo alcune settimane di rallentamento dovuto al Coronavirus» dichiara il presidente Luca Zaia, in veste di commissario per l’emergenza. Ad Arsiero arriveranno

150mila euro per dei consolidamenti e 300mila euro per la strada Busati-Zolle. Ad Asiago

375mila euro per ripristini della pavimentazione, interventi in Val Giardini e in Contra’ Bertigo. A Gallio un milione e mezzo di euro per la strada Stuba a Valle di Campomulo. A Bassano 250mila per reti paramassi in Valrovina. A Caltrano 100mila euro per la realizzazione di un piazzale forestale. A Castelgomberto

350mila euro, per ripristino versanti in località Cengelle e in località Vanzetti. A Crespadoro arriveranno 420mila euro, per l’argine del Chiampo in via Valletta e per altri consolidamenti in strada Pozza. A Enego 345mila euro per la strada di malga Campetti e per strada Grottolea. A Rotzo

153mila euro per strada Pra’ Tedeschi. A Foza arriveranno quasi 240mila euro per delle piste forestali dalla piana di Marcesina e in località Montagna Nova. A Lastebasse sono destinati 400mila euro per l’argine dell’Astico in località

Tonek. A Lusiana Conco

200mila euro per la sistemazione del versante disboscato della Val d’Assa. A Pedemonte sono destinati 100mila euro per le frane a monte di contrada Longhi. A Posina mezzo milione di euro per i ponti sul Posina. A Recoaro in tutto circa 400mila euro per più interventi: un dissesto al bivio Angrimani; varie frane in strada Pianalto-Locre; l’erosione delle strade in via Castagnare e in via Sandri; frane che minacciano abitazioni in contrada Santa Giuliana di Sopra. A Roana arriveranno oltre 200mila euro per il deposito legname di località Clokabeck, per manutenzioni del torrente Ghelpack, per il nuovo tratto della strada Bisa-Cantregar, per dei nuovi piazzali in Val d’Assa e per le esondazioni in località Pian dei Costa. A Schio circa

30mila euro per un ripristino in via della Sila. A Valdastico

220mila euro per frane in via Lucconi e per il tetto della biblioteca. A Tonezza sono destinati 240mila euro per dei muri di contenimento e per la strada che porta all’Ossario. A Torrebelvicino andranno

250mila euro per dei ripristini sulla strada per Enna. A Valli del Pasubio 75mila euro per opere di difesa sul Boale della Lorda, in Valle Valgrande, in Valle Pralonga e in Valle Casaltale. A Zugliano infine andranno 52mila euro per l’erosione sulla strada di via Grumalto.

Autunno 2018 A fine ottobre la montagna vicentina e bellunese è stata devastata da quella che è stata poi chiamata tempesta Vaia