Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Scatti sulla città chiusa dal virus folla (ma in sicurezza) al mercato
BASSANO Costruire un archivio fotografico per raccontare Bassano attraverso l’obiettivo e la sensibilità artistica dei cittadini. È una nuova iniziativa per valorizzare e far conoscere le peculiarità della città promossa dall’assessore al Turismo Stefania Amodeo. Questa volta, però, i protagonisti sono gli stessi cittadini: gli appassionati di fotografia, professionisti e amatori.La novità s’intitola «Una foto per Bassano» e nasce con un obiettivo preciso: allestire un archivio di immagini, ma anche di video, dedicate alla città e alle sue bellezze storiche, artistiche e naturalistiche. «Notiamo spesso l’alto livello di qualità delle foto pubblicate sui social da molti concittadini - spiega l’assessore - Scatti che esprimono attaccamento e affetto a Bassano e al tempo stesso catturano dettagli o panorami capaci si suscitare emozioni e di raccontare. Tuttavia, ad oggi manca un archivio al quale attingere per veicolare l’immagine della città. Dotarci di un patrimonio di scatti crediamo possa rivelarsi utile anche per rilanciare Bassano dopo l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. L’idea è costruirlo assieme, con la sensibilità e le tecniche dei cittadini, per far parlare di noi attraverso i nostri occhi. Nessun testimone è migliore di chi davvero crede ad un progetto; #unafotoperbassano darà inoltre valore agli artisti e amatori di Bassano».
Sono già numerosi i fotografi messisi all’opera con l’obiettivo; alcuni hanno pubblicato gli scatti sulle pagine social chiedendo agli utenti di scegliere i migliori per l’iniziativa.
Ciascuno può inviare infatti fino ad un massimo di tre foto, o di tre video, purché inediti, che devono avere per