Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Due dipinti, un affresco e il pozzo restauri in corso ai musei civici
BASSANO Cinque antiche opere che fanno parte del patrimonio museale necessitano di un intervento conservativo e il Comune ha affidato a due restauratrici, tra le altre candidature ricevute, il compito di riportarle all’antico splendore.
Si tratta di due dipinti: uno raffigurante la deposizione dalla croce del secolo sedicesimo attribuito al Perugino; l’altro, di Pietro degli Ingannati, sempre del XVI secolo, rappresenta la Madonna con il bambino. Ma necessitano di un intervento anche l’alcova lignea che si trova a Palazzo Sturm, reduce da un consistente recupero, oltre ad un affresco medievale che si trova nel porticato del chiostro francescano del museo civico e del vicino pozzo.
Le prime tre opere sono state affidate alle cure della restauratrice scledense Aurelia Rampon, per una spesa complessiva di 11mila 858 euro, mentre l’affresco e il pozzo saranno restaurati da Francesca Faleschini (8.479 euro in totale).
A segnalare al Comune la necessità di provvedere agli interventi conservativi è stata la Soprintendenza archeologica.
In attesa di assegnare ai musei civici una nuova direzione (dal primo aprile scorso il ruolo è vacante dopo che Chiara Casarin ha terminato il suo incarico esterno di «valutare la fattibilità del convenzionamento con altri soggetti gestori di musei o di beni culturali per l’elaborazione di un programma di valorizzazione congiunta dei rispettivi patrimoni culturali» ed è stato ripristinato il bando della precedente amministrazione, sospeso da quella attuale), è intanto iniziato il conto alla rovescia per l’inaugurazione della mostra dedicata all’incisore Giambattista Piranesi che aprirà i battenti il prossimo 20 giugno a palazzo Sturm. In esposizione, un corpus completo che comprende incisioni sciolte e molte altre racchiuse in volumi, patrimonio conservato nei musei cittadini, alle quali si aggiunge la serie completa delle «Carceri d’Invenzione» proveniente dalle collezioni della Fondazione Cini di Venezia. «Giambattista Piranesi. Architetto senza tempo», questo il titolo della mostra curata da Chiara Casarin e Pierluigi Panza - è l’omaggio di Bassano al grande genio dell’artista veneto in occasione del terzo centenario della sua nascita (4 ottobre 1720).