Picchia la sua compagna e minaccia il condomino che ha difeso la donna

BASSANO È servito l’intervento della polizia per placare una doppia lite scoppiata, martedì, in una palazzina di viale Scalabrini. Erano all’incirca le 18.50 quando un uomo di

61anni, rientrando a casa, ha sentito le urla di una donna provenire da uno degli appartamenti del condominio. Preoccupato dal tono disperato delle grida, l’uomo è riuscito a farsi aprire la porta: all’interno un giovane di 27 anni stava picchiando la compagna, di 47. «Lascia stare quella donna, toglile le mani di dosso» ha detto il

61enne che come effetto hanno ottenuto quello di spostare su di lui l’ira del giovane che ha cominciato ad insultarlo in modo pesante. Non riuscendo a calmarlo il 61enne si è allontanato ma è stato inseguito dal 27enne arrivato anche alle minacce: «Stai attento o ti faccio uccidere», avrebbe detto all’indirizzo dell’uomo. Nella fuga il 61enne ha recuperato un arma giocattolo, una katana di plastica abbandonata sulle scale da alcuni bambini della palazzina e per difendersi l’ha scagliata contro il 27enne, ferendolo leggermente alle labbra. È a questo punto che sono arrivati gli agenti del commissariato di viale Pecori Giraldi, chiamati poco prima dal 61enne. Il loro intervento ha placato la furia del ragazzo, poi incastrato dalla testimonianza della compagna, una 47enne bassanese, che ha confermato la versione fornita dal vicino di casa, accusando il fidanzato di averla picchiata e di aver poi offeso e minacciato chi era intervenuto in suo aiuto.