Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Altri due morti dopo giorni senza vittime Un contagiato

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Il Coronaviru­s torna a mietere vittime negli ospedali vicentini: due, ieri, dopo che da sabato non se ne era più registrato nessuno. A mancare, nell’ospedale di Santorso

( foto), sono stati due bassanesi, una donna di 90 anni e un uomo di 84. In parallelo, in provincia è stato trovato un solo nuovo caso positivo. Nella Usl 7 Pedemontan­a il totale sale a 1.598 dall’inizio dell’emergenza. L’azienda sanitaria bassanese-altovicent­ina ieri ha eseguito 835 tamponi (su

42.442 totali). All’ospedale di Santorso rimangono altri 12 ricoverati, più 7 all’hospice di Marostica. Stabile, invece, la situazione nell’Usl 8 Berica, dove i degenti sono in tutto

22 (uno, più grave, è in terapia intensiva, gli altri nel reparto di Malattie infettive). Nell’azienda Berica non sono stati trovati nuovi casi positivi: rimangono 1.307 in tutto dall’inizio dell’epidemia, con 754 tamponi eseguiti anche ieri. Continuano a crescere, in parallelo, i guariti: 17 anche ieri, di cui 16 nell’Usl di Vicenza. Intanto, gli ospedali stanno riprendend­o l’attività normale. L’Usl 8 ha ripreso a programmar­e gli incontri informativ­i rivolti alle donne nell’ultimo trimestre di gravidanza, in presenza del ginecologo. Per motivi di sicurezza però queste attività continuera­nno a svolgersi in modo virtuale: le future mamme potranno assistere all’incontro con il proprio pc e una connession­e internet, tramite un webinair che si svolgerà domani dalle 15 fino alle 17. (a.al.)

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