Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Plateatici, arrivano i divisori «green»
VICENZA Nelle piazze vicentine il distanziamento sociale è verde e naturale. Perché a separare i tavolini dei bar – in alcuni dei plateatici del centro – dal 15 giugno non saranno delle lastre di plexiglass ma dei vasi di arbusti e piante donati, tramite il Comune, dalla società Gruppo Zelari di Pistoia che sta lavorando al parco della Pace. «Verranno posizionate in piazza Biade, nei plateatici di piazza Erbe, vicino al Teatro Olimpico e a San Lorenzo. Per ora tutto gratuitamente, molto dipende anche da quante richieste arriveranno» spiegava ieri l’assessore Simona Siotto, presentando l’iniziativa con agli assessori Silvio Giovine e Mattia Ierardi. Il distanziamento «green» vedrà il posizionamento di piante adatte a resistere al sole e al calore, in vasi contenenti anche il divisorio di plexiglass, nei plateatici allargati (65 locali, finora, a Vicenza hanno ottenuto il via libera all’ampliamento). Intanto, nei giorni scorsi i vigili hanno staccato due multe per mancanza di mascherina. La polizia locale ha rilevato le violazioni dal 25 al 31 maggio, su un totale di 1922 controlli. In parallelo, il sindaco Francesco Rucco ha prorogato fino al 14 giugno le misure di controllo e limitazione degli assembramenti nella «movida». Gli aperitivi restano vietati fuori dai plateatici fino a nuove specifiche dalla Regione. I trasgressori rischiano multe da 400 a 3mila euro. «Provvedimento necessario – commenta Rucco - per continuare a tutelare la salute dei cittadini in un momento in cui, fortunatamente, i contagi stanno regredendo in modo importante. Chiedo ancora uno sforzo a tutti, in particolare ai ragazzi, nella speranza che dal 15 giugno possiamo tornare a vivere liberamente il nostro tempo libero».(a.al.)