Ivano e Janine, ricotta e erbe per un menu picnic

Per ritornare alla vita dopo il lockdown ho scelto l’aria frizzante di Seren del Grappa, nel Bellunese. Il paese, vicino a Feltre, giace ai piedi della valle in cui scorre il torrente Stizzon, forra ventosa che si incunea verso il massiccio del Grappa. Luoghi di Grande Guerra e di grande emigrazione. Lì dove un tempo più di

2.000 persone coltivavano il terrreno e allevavano animali, ora domina verdissimo un bosco impenetrabile. Nei pressi della chiesetta di San Siro, che nel 1266 ospitò alcuni congiurati ghibellini che avevano attentato alla vita del vescovo di Feltre, Ivano e Janine tredici anni fa hanno deciso di trasferirsi dalla pianura per dare vita all’Agriturismo San Siro (Via S. Siro 8, tel.

0439/44628). Ivano durante la settimana si dedica all’orto, agli animali, alle castagne e, da quest’anno, anche alle vigne. Poi, il sabato e la domenica, apre la sua casa ai clienti che hanno così la possibilità di apprezzare un menù di cinque antipasti, tre primi, due secondi e cinque dolci al prezzo fisso di 35 euro. Durante l’emergenza del Coronavirus non si è certo dato per vinto: con la propria auto se ne è andato per i centri della zona a consegnare i suoi manicaretti. Ha lavorato talmente bene che il giorno di Pasqua è riuscito da solo a consegnare 50 coperti! Ora ha riaperto con un «menù picnic» a 20 euro da consumarsi all’esterno con Sfoglia di ortiche e ricotta fresca, Muffin salato con asparagi verdi, Rotolo con erbe di montagna (buonissimo), Alette di pollo speziate e fritte con crochette di patate e ortiche, Focaccia con coniglio in porchetta, lattuga e grana, Panna cotta con salsa di lamponi (eccezionale) e Dolce di nocciole. Curiosi i vini di Terre dei Gaia, azienda dei dintorni che utilizza la Bianchetta e la Pavana, vitigni autoctoni del feltrino. Prima di ripartire, ho acquistato sei ovetti delle sue galline che scorazzano libere tra i prati (2 euro) con cui, a casa, mi sono fatto una frittata che ricorderò in eterno.