Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il teatro si fa all’aperto Sette serate gratuite
La rassegna del Comune di Venezia con Arteven
Romeo non potrà ancora baciare Giulietta, ma il teatro uscirà dalla sale per fare dei luoghi all’aperto il suo palcoscenico. «Io Sono Teatro… tra la gente» è la rassegna promossa dal settore cultura del Comune di Venezia, in collaborazione con Arteven circuito teatrale del Veneto, che propone sette spettacoli gratuiti a cornice della ripresa estiva (fino al 6 luglio, www.culturavenezia.it e www.arteven.it).
Primo doppio appuntamento lunedì 15 giugno con la prima nazionale di Pojana e i suoi fratelli di Andrea Pennacchi (in foto) alle ore 19 e 21.30 in piazzetta Malipiero a Mestre, che racconterà il Veneto con la consueta ironia. «Torneremo a vederci vis-àvis con Pennacchi, che ha iniziato con Arteven portando gli spettacoli nelle scuole» commenta Massimo Zuin, presidente di Arteven. Lunedì 22 spazio all’immortale amore di Romeo e Giulietta (ore 21), spettacolo itinerante del Teatro Stabile di Verona nella riduzione e con la regia di Paolo Valerio, che approderà nel cortile interno di Villa Erizzo a Mestre. Stessa location il 29 per Il mestiere comico della compagnia Pantakin, mentre dal 3 al 5 luglio (ore 21) ci si sposta a Venezia nel parco del Teatrino Groggia partendo il 3 da una riflessione sul ritorno in teatro firmata dall’attore e regista veneziano Mattia Berto. «Abbiamo lavorato online, ma fare spettacolo dal vivo è come ritrovare lo spazio di casa — commenta Berto — ora possiamo riavvicinarci al pubblico, di grandi e piccoli». Shock a stelle e strisce, in scena il 4, è invece un reading multimediale tra immagini e suoni di Howl di Allen Ginsberg
interpretato da exvUoto teatro, mentre il 5 ci sarà uno spettacolo adatto ai più piccoli della compagnia Febo Teatro intitolato La stamberga delle scarpe.
Ultimo appuntamento lunedì 6 luglio (ore 21) tra improvvisazione e comicità con Don Chisciotte della compagnia Stivalaccio teatro di nuovo a Mestre, in Piazzetta Malipiero. «È una piccola rassegna, ma con un forte valore simbolico — commenta il direttore di Arteven, Pierluca Donin — non programmiamo a lungo termine perché ci aspettiamo un miglioramento dei protocolli, che ci permetta più respiro e di ospitare più pubblico». «È l’inizio di un’estate diversa, non lasceremo soli i cittadini: tra luglio e agosto ci saranno moltissimi eventi» promettono gli assessori comunali Simone Venturini e Paola Mar, la presidente della Commissione cultura Giorgia Pea e il dirigente del settore Cultura Michele Casarin. L’ingresso agli spettacoli è libero fino a esaurimento posti (consigliato l’arrivo con mezz’ora di anticipo).