Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La coperta, la bottiglia, salumi e formaggi Il picnic è nelle vigne
Sarà l’estate dei picnic in vigna, formula che consente di trascorrere qualche ora in coppia, in famiglia o con gli amici tra i filari. Questa la proposta «open air» di alcune cantine fra Veneto e Trentino.
Una coperta, un cestino colmo di prodotti, una bottiglia di vino e due calici. Sarà l’estate dei picnic in vigna, formula che consente di trascorrere qualche ora in coppia, in famiglia o con gli amici tra i filari. Questa la proposta «open air» di alcune cantine fra Veneto e Trentino.
Da maggio l’azienda agricola Rechsteiner a Piavon di Oderzo raccoglie le prenotazioni per un’esperienza che parte con la visita della cantina del Seicento, la degustazione di cinque etichette fra cui scegliere quella da mettere nel cestino assieme a pane fatto in casa, insalata di riso, uovo sodo, tagliere di formaggi e salumi, trancio di crostata, frutto, bibita e acqua. Trenta euro per gli adulti, 10 per i bambini. Le famiglie possono prenotare tutti i giorni dalle 11 alle 15. Sempre in provincia di Treviso, nella Vigna di Sarah pranzo la domenica sulla coperta a piedi nudi. Tra i filari o sotto un tendone, se le giornate sono troppo calde. Nel cestino (tra i 25 e i 35 euro) le specialità del vicino ristorante Mainor come l’agnello dell’Alpago. Immancabile la bottiglia di Prosecco. «I nostri vigneti non subiscono trattamenti chimici, si può fare picnic tra i filari in piena sicurezza», spiega Sarah Dei Tos.
In provincia di Verona
Monte Zovo a Caprino propone la degustazione di tre vini Bio in vigna assieme a una «merenda contadina» (focaccia, salumi e formaggi). Chiara Lavarini e Chezia Ambrosi, hanno fondato un’associazione, «In Vigna», che ha creato il format «Picnic in vigna». Il primo appuntamento è il 27 giugno nella cantina Fugolo
Gianluca. Il 4 luglio tocca all’azienda agricola Aldo Adami di Sommacampagna, nel cuore della produzione del Custoza. «È un evento pensato per i giovani tra i 25 e i 35 anni e che consigliamo a tutti, coppie e gruppi di amici». «Accoglieremo i primi ospiti dalle 19 con una visita della cantina — precisa Deborah Adami — poi dalle 20 cominceremo la distribuzione dei cestini. Ci sarà anche un gruppo che suonerà dal vivo». Il «Picnic in Vigna» si terrà anche a Corte Attilea, Villa Spinosa, Cantina Fornaser, Tenuta La Cà, Stefano Accordini fino a settembre. Sempre in provincia di Verona, ma in Val d’Illasi, la cantina Trabucchi d’Illasi propone un cestino da 40 euro con una bottiglia di Valpolicella Superiore 2014 o un Igt bianco, Monte Veronese, salumi da tagliere o panini imbottiti, frutta e un piccolo dolce. Si prenota con il sito picnicchic.it, lo stesso scelto in provincia di Padova dalla cantina Maeli, sui Colli Euganei, che da luglio proporrà la domenica salumi e formaggi dei piccoli produttori di «Campagna Amica» e una bottiglia a scelta fra cinque etichette. Nei Colli Euganei di tendenza in estate la cena in vigna. Tavole imbandite tra i filari; hanno già aderito Vigna Roda (sold out), Ca’ Lustra, La Mincana,
Reassi e ancora Maeli. Il 16 luglio serata con i soci della Strada del vino a Villa dei Vescovi. Anche in Trentino al picnic si preferisce la cena ma sotto la pergola, come quella di sabato scorso nella cantina Endrizzi di San Michele all’Adige.
Sarah Dei Tos
I nostri vigneti non subiscono trattamenti chimici, si può fare picnic tra i filari in piena sicurezza