Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Esperienze forti, i giovani e il volontariato «I ragazzi devono sentirsi partecipi»
VICENZA Sedici realtà del territorio e oltre 200 posti per i giovani vicentini che vogliono cimentarsi nel mondo del volontariato. Torna anche quest’anno il progetto «Esperienze forti», giunto alla quinta edizione e che consente ai ragazzi di età compresa tra 15 e 23 anni di trascorrere tre settimane nel periodo estivo – dal 18 giugno al 4 settembre – a stretto contatto con le associazioni del Terzo settore della città.
Ad oggi sono 16 le realtà che hanno aderito all’iniziativa del Comune, che offrono oltre 200 posti in 20 sedi sparse per tutto il territorio. Gli ambiti sui quali i giovani possono fare esperienza sono i più disparati: dal mondo dell’infanzia alle situazioni di povertà e marginalità, dai centri estivi alle attività legate al mondo della cultura e in particolare nelle biblioteche cittadine e fino alle due novità di quest’anno: ad aprire le porte all’iniziativa infatti c’è ora anche il progetto «Vicenza sicura», nato per far fronte ai fabbisogni delle famiglie in periodo di emergenza sanitaria da Covid-19 e che accoglierà i giovani al fianco dei volontari di protezione civile. Inoltre, si unisce all’iniziativa anche il centro antiviolenza gestito dall’associazione «Donna chiama donna», dove l’obiettivo, per i giovani vicentini, sarà quello di realizzare un video di sensibilizzazione e promozione dell’attività del centro. «È importante fornire stimoli ai ragazzi e dare loro la possibilità di sentirsi partecipi e utili alla nostra comunità» dichiara il consigliere delegato alle Politiche giovanili, Jacopo Maltauro. Iscrizioni entro il 30 giugno, per informazioni: www.informagiovani.vi.it.