Maltrattava e umiliava la madre per estorcerle soldi: 30 mesi e sanzione

VICENZA Due anni e mezzo di reclusione e 800 euro di multa per i maltrattamenti alla madre «costretta a penose condizioni di vita» e i soldi che le aveva estorto tra insulti, minacce di farle del male e provocarle danneggiamenti in casa, tutto per comprarsi la droga ma anche sigarette e gelati. Questa la pena patteggiata davanti al giudice Roberto Venditti da Stefano Dino Williams, 37enne di Vicenza, assistito dall’avvocato Michele Vettore. Per due anni, dall’estate del 2017, aveva fatto vivere un inferno alla mamma con cui conviveva, costringendola a rimanere fuori casa dall’alba alla sera per non dover subire angherie ed umiliazioni. Le chiedeva soldi ogni giorno, la tempestava di continuo, anche di notte, con

messaggi sul telefonino contenenti offese e insulti, la minacciava di presentarsi al suo posto di lavoro pur di ottenere denaro, così come ha fatto lo scorso agosto, violando il divieto del giudice di avvicinare la donna.

Quattordici mesi e venti giorni di carcere è invece la condanna inflitta ad un

42enne di Vicenza che dal

2017 al 2019 aveva maltrattato la moglie in più occasioni, aggredendola con schiaffi, pugni e calci, mandandola più volte al pronto soccorso dove le erano stati riscontrati traumi facciali, al ginocchio, frattura del femore, ferite sul volto, e pure l’ematoma all’occhio. Un comportamento di «umiliazione e sopraffazione sistematica» nei confronti della donna che aveva trovato il coraggio di denunciare.

In carcere anche un vicentino di 42 anni: picchiò la moglie in più occasioni