Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Il Vicenza già al lavoro a metà luglio Mercato: Coda e Moreo le piste calde

Il ritrovo potrebbe essere fissato il 15: in entrata piacciono il bomber del Benevento e l’ex Venezia

- Luisa Nicoli

E’ il 15 luglio la data ipotizzata per il ritrovo allo stadio Menti del Vicenza neopromoss­o in serie B. Non ancora ufficializ­zata, dopo il rompete le righe dei giorni scorsi, ma lo stesso Di Carlo ha parlato di metà luglio.

Ovviamente si ritroverà una rosa formata da giocatori sotto contratto: gran parte della difesa, ovvero Bruscagin, Cappellett­i, Padella, Bizzotto e Barlocco e tra centrocamp­o e attacco Nalini, Pontisso, Vandeputte, Zarpellon, Scoppa, Marotta e Pontisso. A questi si aggiungono Rigoni, Zonta, Pasini e Grandi, rinnovi già sottoscrit­ti, e quelli scattati in automatico con la promozione di Cinelli e Guerra. Restano invece in scadenza al 30 giugno il fantasista Giacomelli, da otto anni a Vicenza (trattativa in corso) e poi il secondo portiere Albertazzi, i difensori Bianchi e Liviero, gli attaccanti Arma e Tronco, oltre a Saraniti, prestito secco e quindi destinato a tornare a Lecce. La rosa dovrà necessaria­mente essere rinforzata per affrontare la B, il diesse Giuseppe Magalini è al lavoro da tempo, e gli arrivi saranno legati in primis alle partenze. Ad oggi difficili le conferme di Albertazzi, Bianchi e Tronco e molto probabilme­nte anche di Liviero e Arma. Considerat­a la partenza di Saraniti per fine prestito, facile capire che si lavorerà sul reparto avanzato e sul portiere in un mercato non facile, con le squadre in campo fino ad agosto.

Di nomi in questi giorni ne sono già stati fatti diversi. Per quanto riguarda l’attacco spiccano quelli di Massimo Coda, classe 1988, bomber del Benevento, e di Stefano Moreo del 1993, giocatore dell’Empoli e già a Venezia e Palermo. Sul primo c’è mezza serie B, con il Monza in pole position (anche se sembra che la società di Berlusconi e Galliani abbia già individuat­o un’alternativ­a di rilievo); il secondo, 1.91 di altezza, potrebbe avere le caratteris­tiche che piacciono al mister per fisicità e movimento ma non sarà, come Coda, un obiettivo facile consideran­do la concorrenz­a. Per il portiere invece la dirigenza biancoross­a aveva messo gli occhi su Michele Di Gregorio, scuola Inter e in prestito al Pordenone, ma ormai il giocatore avrebbe già trovato un accordo col Monza a cifre, si dice, importanti. Restano sul tavolo i nomi di Enrico Alfonso, vicentino di Alte di Montecchio, ora al Brescia ma in procinto a fine stagione di cambiare casacca (già visto a Vicenza nel 2013-2014) e di Emiliano Viviano, ex Fiorentina e svincolato­si dallo Sporting Lisbona.

Ci sono poi altri due giocatori che piacciono al Vicenza e che potrebbero rinforzare la squadra di Di Carlo senza incidere, vista l’età, sulla lista degli over (aspetto questo da non trascurare perché dovranno essere al massimo 18): si tratta del terzino sinistro Emanuele Valeri, classe 1998, attualment­e al Cesena, sul quale però ci sono altri club di B pronti ad investire, e di Pietro Beruatto, già al Vicenza per sei mesi tre anni fa (e quindi sarebbe un ritorno), anche lui classe 1998, ora alla Juventus U23. Insomma, i motori sono caldi. Non resta che lanciare la volata.

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Nel mirino Massimo Coda, bomber del Benevento, è già sul taccuino del diesse Magalini

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