Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Arzignano a Imola, la gara della salvezza Colombo: «È dura»
C’è una speranza concreta di ripescaggio, certo, ma la voglia dell’Arzignano è quella di provare a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Siamo al dentro o fuori, oggi alle 17.30 al Romeo Galli di Imola i giallocelesti di Alberto Colombo dovranno vincere con due gol di scarto per evitare la retrocessione in Serie D. Missione difficile, ma non esattamente impossibile, considerato che per tutto l’anno l’Arzignano formato trasferta ha convinto di più rispetto a quello in casa: «Dal punto di vista fisico è normale che chi ha giocato sabato debba recuperare le energie – spiega Alberto Colombo - abbiamo cercato di prepararci nel miglior modo possibile alla sfida di ritorno. C’è da dire però che tutti i ragazzi pensavano di sentire ancor di più la fatica di questa prima partita dopo lo stop. Mentalmente siamo una squadra arrabbiata e fiduciosa: sappiamo di aver commesso degli errori in alcuni frangenti, ma nonostante questo la squadra non ha mai mollato, fornendo una prestazione all’altezza, ancora una volta a discapito del risultato. Il gol di Barzaghi è stato determinante, una vera e propria iniezione di fiducia in vista della partita di ritorno. Senza quello sarebbe stato ancor più difficile. Ci aspetta un’impresa ardua, ma non impossibile. Quel gol ci ha ridato slancio e sono sicuro che vedremo una squadra gagliarda che metterà in campo il tutto per tutto per centrare un obiettivo storico: sarà durissima, ma noi siamo vivi e ce la giocheremo fino all’ultimo secondo». Capitolo formazione: se starà bene, Maldonado giocherà titolare e sulla trequarti potrebbe trovare posto anche Sbaffo, escluso nella partita di andata. Davanti Flores Heatley è in ballottaggio con Piccioni.