Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Chiusa la Mazzini, le classi del Brocchi si spostano all’oratorio Frassati
BASSANO Rimaste senza aule a seguito della chiusura della storica scuola Mazzini, che una perizia ha ritenuto non più agibile, le otto classi del liceo Brocchi che in quell’edificio avevano trovato ospitalità inizieranno il nuovo anno scolastico, a settembre, nei locali dell’oratorio Frassati di Santa Croce.
La Provincia, alla quale competono gli istituti superiori, ha infatti trovato un accordo con la parrocchia, proprietaria dello stabile, e a breve procederà alla sottoscrizione del contratto di locazione.
Ad essere interessati dal trasloco sono gli studenti dei biennio dell’indirizzo sociale del liceo in attesa che, per effetto dei criteri di iscrizione alle prime introdotti dal dirigente Gianni Zen, prossimo alla pensione, cali il numero degli studenti del Brocchi (oggi sono 2.300) e quindi possano rientrare nelle aule delle due sedi storiche del liceo in via Beata Giovanna e in viale XI Febbraio. Erano più d’una le opzioni sul tavolo per sistemare le otto classi: trasferirle all’istituto Graziani o al Centro giovanile, oppure nel cosiddetto «quinto lotto» del Centro studi che invece con i suoi locali servirà a garantire il distanziamento sociale alla ripresa delle lezioni delle scuole contermini. E poi c’era l’oratorio Frassati che in passato ha già accolto diverse classi di alcuni istituti cittadini. La soluzione temporanea sembra accontentare tutte le parti coinvolte e non richiede interventi sulla struttura in quanto già adattata a finalità didattiche. Dotata di parcheggio, dista poche centinaia di metri dal terminal di via Rosmini dove arrivano e partono gli autobus del trasporto scolastico. Il Comune, il consiglio di istituto e la dirigente della Mazzini hanno invece deciso di trasferire le cinque classi della primaria in un’ala della media Vittorelli che sorge di fronte.
Nel frattempo, la Provincia ha attivato la progettazione per l’ottenimento del certificato prevenzione incendi per la sede liceale di via Beata Giovanna. L’importo dei lavori è di circa 430mila euro; serviranno ad integrare la rete idrica antincendio, installare un nuovo sistema di allarme antincendio e un impianto di rilevazione di fumo esteso a tutta l’attività scolastica.