Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Schianto in moto in Trentino, un morto

Era di Valdagno. L’incidente giovedì pomeriggio, ieri il decesso. Aperta un’inchiesta

- B.C.-D.R.

VALDAGNO Non ce l’ha fatta Celestino Doriano Cailotto, il motociclis­ta di Valdagno che giovedì si era schiantato contro un’auto in Trentino. È morto ieri mattina. Per capire la dinamica dell’incidente è stata aperta un’inchiesta.

VALDAGNO Nel violento impatto aveva perso molto sangue, i medici sapevano che le sue condizioni erano disperate, ma hanno tentato un intervento chirurgico d’urgenza nella speranza di salvarlo. Erano riusciti a stabilizza­re le condizioni, anche se per la gamba sinistra non c’era stato nulla da fare, ma le lesioni riportate nell’incidente erano troppo gravi e ieri mattina il cuore di Celestino Doriano Cailotto si è fermato.

Dopo una notte in rianimazio­ne il motociclis­ta di Valdagno, 57 anni, si è spento poco dopo le sette del mattino.

Il pubblico ministero trentino Maria Colpani ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale, ma a carico di ignoti. Ci sono infatti ancora troppi dubbi sulla dinamica dell’incidente.

I carabinier­i della compagnia di Borgo Valsugana (Trento), intervenut­i sul luogo dello schianto, non hanno infatti ancora capito se il motociclis­ta veneto abbia perso il controllo della sua Yamaha affrontand­o l’ampia curva oppure se sia stata la Seat Leon ad allargarsi troppo e a invadere la corsia opposta. Sull’asfalto pare ci sia un piccolo segno di frenata, ma nessun testimone sarebbe stato in grado di ricostruir­e la dinamica del terribile incidente.

Lo scontro è avvenuto giovedì pomeriggio verso le 14.30 all’altezza della località Al Faro, un luogo tristement­e noto per gli incidenti stradali, soprattutt­o nel periodo estivo quando la statale Valsugana è sempre affollata di turisti diretti ai laghi. Il Cailotto stava viaggiando verso Trento quando ha perso il controllo della sua moto ed è finito contro la macchina che arrivava in senso contrario. Nell’impatto il motociclis­ta è stato disarciona­to ed è stato scaraventa­to a lato della strada ed è scivolato lungo un breve pendio, mentre la moto è rimasta sulla strada. È stato lo stesso automobili­sta, uscito illeso dallo scontro, ad accorrere per primo in soccorso di Doriano Cailotto e a chiamare la centrale unica di emergenza 112. I soccorrito­ri hanno dovuto operare a lungo per stabilizza­re le condizioni del motociclis­ta di Valdagno che era già in arresto cardiocirc­olatorio. Poi il trasporto d’urgenza all’ospedale Santa Chiara dove è stato subito trasferito in sala operatoria. Nell’impatto l’uoavranno mo aveva riportato gravissime ferite a una gamba che era praticamen­te compromess­a e aveva perso molto sangue. Ma i medici hanno comunque voluto tentare un intervento, purtroppo vano.

La notizia della sua morte è arrivata a stretto giro nella comunità di Valdagno ma a quanto pare il 57enne era una persona riservata, poco conosciuta. I familiari, a quanto è dato sapere, non hanno ancora preso contatti con la parrocchia per fissare la cerimonia funebre.

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