Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

La città si stringe alla famiglia il padre: grazie

- Gian Maria Collicelli

ARZIGNANO Lo striscione «Ciao Angela» portato lungo tutto il corteo e un fiume di persone in silenzio, strette attorno al dolore della famiglia, che appena dietro quello striscione ha camminato fino al luogo dell’incidente, mazzo di fiori e candele tra le mani. È stata una fiaccolata (molto) partecipat­a e toccante quella che si è svolta ieri sera ad Arzignano nel ricordo di Angela Vignaga, la 15enne travolta da un’auto domenica mentre era con il cane.

Nel parco a poche centinaia di metri dal castello, alle 20.30, si sono radunate centinaia di persone nel ricordo della giovane. Quasi un migliaio per gli agenti di polizia locale che hanno sorvegliat­o la manifestaz­ione, durante la quale le uniche parole sono state quelle pronunciat­e da don Mariano Lovato, parroco della città del Grifo: «Siamo riuniti per una manifestaz­ione di comunione e vicinanza ma nel silenzio, perché di fronte al dolore che irrompe nella vita di una famiglia solo silenzio e riflession­e permettono di raggiunger­e la compassion­e». E così è stato: le preghiere, le note del corpo musicale della parrocchia, le candele accese e i «pensieri per Angela» lasciati a decine sullo striscione nel quale campeggia la foto sorridente della giovane arzignanes­e. All’imbrunire il corteo si è riversato lungo via Pozzetti, fiaccole accese e lo striscione in testa portato da amici e volontari della parrocchia, con dietro la famiglia di Angela: un mazzo di fiori in mano al padre, una candela al fratellino. E ad accompagna­re il dolore della famiglia il silenzio e il rispetto di una città intera, rappresent­ata dal sindaco, Alessia Bevilacqua, e dai colleghi di Chiampo e San Pietro Mussolino, Matteo Macilotti e Gabriele Tasso. Il corteo è arrivato fino al punto dell’incidente, in via Broggia, dove già erano state posate candele, fiori, messaggi e ora campeggia anche lo striscione: «Ci siamo voluti fermare qui dove qualcuno non si è fermato» ha detto don Mariano. Alla fine, la famiglia si è riunita di fronte alla grande foto di Angela, le ultime carezze, i messaggi, i fiori e le lacrime. «Grazie a tutti» ha detto il padre della giovane prima di andare via. I funerali domani alle 10 al Castello.

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Preghiere e lacrime I genitori di Angela ieri sera

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