Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fa manovra con il furgone e demolisce un centro estetico
La donna ha perso il controllo sventrando lo studio. Lei: «Non sono riuscita a frenare, forse per un guasto»
THIENE Era impegnata a fare manovra nel parcheggio quando non sarebbe più stata in grado di frenare con il furgone per le consegne, che si è infilato come una scheggia impazzita dritto sull’ingresso di un centro estetico. Mandando in frantumi il vetro e sventrando (abbattendolo) anche parte del muro dell’entrata. Ed è una fortuna che la maldestra automobilista non abbia avanzato oltre.
«Abbiamo sentito un boato - racconta Stefano Bertuolo, titolare del centro estetico «La Clinica» -, per fortuna le macerie si sono appoggiate alla colonna dell’ingresso, la quale ha fermato la folle corsa del furgone che aveva saltato il marciapiede».
Lo spettacolare incidente è accaduto ieri prima delle 12 nel parcheggio tra le vie XXV Aprile e IV Novembre a Thiene. Alla guida dell’autocarro c’era una 37enne residente a Chiuppano, che ha provocato non pochi danni al mezzo oltre ai danni strutturali all’edificio, in cui ora saranno necessari degli interventi. Titolare, commessi e clienti del centro estetico, avvertito il rumore di vetri in frantumi e della parete perimetrale abbattuta, impauriti ed increduli, hanno lanciato subito l’allarme. Per fortuna nessuno è rimasto ferito, nemmeno la conducente del mezzo, che avrebbe riferito di un improvviso guasto tecnico: «Non funzionavano i freni, stavo tentando di frenare già da metà parcheggio».
Ad accertare come sia andata ha provveduto una pattuglia della polizia locale, che ha effettuato i rilievi e dovrà stilare una relazione e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Schio per la messa in sicurezza del mezzo e dei luoghi e per la verifica statica dello studio. Al termine degli accertamenti è stato interdetto l’utilizzo dei locali fino a quando non saranno effettuati i necessari lavori di ripristino e messa in sicurezza dello stabile.
L’impatto Ha abbattuto le vetrate e una parte del muro. Saranno necessarie delle analisi strutturali La paura All’interno del salone c’erano titolari, inservienti e clienti. Nessuno è stato ferito