Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Le candidate dem: famiglia, sanità e lavoro
VICENZA La gestione dell’emergenza Coronavirus in Veneto? «È andata bene finché l’università di Padova e i tecnici della Regione hanno dialogato, ma tra luglio e agosto non mi sembra che i numeri siano altrettanto positivi. Credo vada smentita la narrativa comune del fatto che sia merito del presidente Zaia la gestione dell’emergenza». Le parole del candidato presidente del Pd alle prossime elezioni regionali, Arturo Lorenzoni, sfidano il sentimento comune per cui il Veneto sia stato il modello d’Italia nella gestione dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Dopo aver accolto martedì in città il viceministro all’Istruzione, Anna Ascani, ieri Lorenzoni è tornato a Vicenza per presiedere all’evento di «Donne democratiche» per la presentazione delle quattro candidate dem in consiglio regionale ovvero Giulia Andrian, Cecilia Bassanello, Chiara Luisetto e Maria Grazia Maggio. Per ciascuna di loro una lista di priorità che vanno dal maggior supporto alle famiglie al rispetto dell’ambiente, dalla lotta contro le liste d’attesa nel mondo della sanità pubblica veneta e fino alla preoccupazione che lo smartworking ai tempi del Covid nasconda «passi indietro sul tema dei diritti delle donne nel mondo del lavoro». Per il candidato dem alla presidenza del Veneto Lorenzoni «fare politica è difficile ma farlo da donna è ancora di più e la sensibilità che il mondo femminile riesce a portare in politica e nella gestione della cosa pubblica è fondamentale per un cambio di passo in Regione».