Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tagliate 22 robinie la gente s’indigna «Erano malate»
ISOLA VICENTINA Alcuni residenti si erano detti pronti ad incatenarsi a quelle piante che sentivano come loro, quelle che da oltre ottant’anni si stagliavano lungo via Giarre a Isola, lungo la strada che porta in collina. Quelle 22 robinie che il Comune, suo malgrado, in virtù dell’esito di due studi fortestali del 2015 e del 2019, ha abbattuto. Perché alberi potenzialmente pericolosi e non più recuperabili, con degenerazioni del legno e necrosi visibili a tutti i livelli». Ne era nata anche una discussione anche sui social, con chi parlava di «scempio» e «perdita», chi accusava l’amministrazione di non aver interpellato i residenti, chi si sottolineava il «taglio motivato e documentato», chi ancora, lo ha ritenuto giusto «dopo aver visto anche quello che è successo a Verona e se è stata verificata la pericolosità delle piante». In effetti, stando agli accertamenti commissionati dal Comune, quelle piante secolari erano una minaccia. Per automobilisti e passanti. «Così come sostenuto nelle relazioni i tronchi erano cavi e bisognava intervenire con urgenza. In caso di eventi eccezionali era molto probabile, c’è scritto, che avrebbero potuto schiantarsi, o che una loro parte avesse colpito un bersaglio, quelle piante erano un serio rischio - fa sapere il sindaco Francesco Gonzo che ha