Biglietti solo on line, oggi pre apertura

VENEZIA Muri d’oleandri rosa bianchi nascondono il red carpet, gli operai corrono da una parte all’altra per sistemare gli ultimi dettagli, le bandiere nazionali finalmente sventolano sul tetto del Palazzo del Cinema. Al Lido fervono i preparativi per la 77esima Mostra del Cinema che inaugura domani. Le misure di sicurezza sono stringenti: conditio sine qua non per accedere alla Mostra le mascherine, obbligatorie sia in sala e negli spazi chiusi sia nelle aree esterne. Per entrare nell’area della Mostra, bisognerà passare per uno dei nove varchi lagunari o stradali, delle sorte di cubi bianchi, attrezzati con sistemi di rilevazione della temperatura dei partecipanti e sarà misurata la febbre anche all’ingresso delle sale cinematografiche «esterne»: dal Palabiennale all’Astra, fino alle nuove arene all’aperto (una in via Sandro Gallo al Lido, l’altra ai Giardini). Evidente l’alto muro innalzato di fronte al red carpet e la mancanza dei maxischermi vicino, il tutto per impedire assembramenti. Quest’anno niente selfie con i propri beniamini, ma nemmeno inseguimenti e appostamenti all’Excelsior: l’albergo, che ospita appuntamenti della Mostra e dal quale passano i divi, sarà accessibile solo con prenotazione o invito. Tutti i partecipanti, dagli accreditati ai possessori di pass, biglietti e abbonamenti, saranno poi tracciati mentre accedono alle sale o alle altre aree. Altra novità, l’obbligo di prenotazione per tutti gli spettatori dei posti in sala, dimezzati per garantire il distanziamento, e i biglietti acquistabili solo online al sito www.boxol.it/biennalecinema. Sito che domenica è andato in crash: un utente si è lamentato sotto un post su Instagram di Barbera, che ha risposto scrivendo che avrebbe potuto trattarsi di attacco hacker; nessuna conferma, ma nel frattempo il sito ha ricominciato a funzionare e ieri non sono emersi problemi. In attesa dell’inaugurazione di domani, stasera alle 21 è la volta del film di preapertura «Molecole» del veneziano Andrea Segre, che sarà presente alla proiezione. Girato in una Venezia «sospesa» durante il lockdown, verrà proiettato in Sala Darsena al Palazzo del Cinema e al Palabiennale al Lido. All’apertura di domani con «Lacci» di Daniele Luchetti, che non sarà seguita dalla consueta cena di gala, sono attese le giurie, con la magnetica Cate Blanchett e l’ultimo arrivato Matt Dillon, il cast del film e il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, presente già oggi a Venezia.